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Celebrazioni del XIII centenario della traslazione
XIII CENTENARIO DELLA TRASLAZIONE DELLE SPOGLIE DI AGOSTINO A PAVIA
723-2023
STAFFETTA 17 Marzo - 25 Aprile 2023
partenza da Cagliari e arrivo alla Basilica di San Pietro in Ciel D'Oro a Pavia nel giorno del ricordo del Battesimo di Sant'Agostino
In questo anno 2023 il Comitato Pavia Città di Sant'Agostino è impegnato a ricordare i 1300 anni dal trasporto del corpo di Sant'Agostino da Cagliari a Pavia con alcuni eventi di carattere culturale e religioso. Uno degli eventi più significativi è rappresentato da una Staffetta da Cagliari a Pavia, da metà marzo ad aprile, sul percorso sino ad oggi identificato con quello delle spoglie del Santo da percorrere nei fine settimana, da metà marzo a fine aprile, nella quale saranno impegnati 3 Testimoni che cammineranno insieme ciascuna tappa.
La scelta di far camminare insieme i 3 testimoni vuole sottolineare il "Carisma di Comunità" dell'Ordine Agostiniano.
Un Rappresentante del Cammino di Sant'Agostino come testimone della conoscenza del percorso,
Un Rappresentante del Club Alpino Italiano (C.A.I.) come testimone della conoscenza dei territori
Un Rappresentante dei giovani gruppi Scout come testimone della fiducia nel farsi condurre sul percorso evidenziando le proprie conoscenze attitudini e capacità, individuali e di gruppo.
Di seguito le caratteristiche guida identificate per l'intera esperienza.
- Il Carisma Agostiniano è un Carisma di Comunità, pertanto, come detto più sopra, ogni tappa verrà percorsa con più di un testimone ma più in particolare con la presenza di un testimone per ogni gruppo.
- A questi potranno unirsi altri che dovessero desiderarlo che dovranno però sempre seguire e mai precedere i 3 testimoni scelti per la tappa.
- I Simboli portati dai Testimoni:
un Vessillo o Stendardo con le bandiere di Algeria, Tunisia, Italia ed Europa, con al centro di una facciata l'Altare Ipogeo di Cagliari e sull'altra l'Arca di Sant'Agostino di Pavia.
Una copia del libro delle "Confessioni" di Sant'Agostino
Una copia della "Regola di Sant'Agostino"
In ogni luogo o città di arrivo vogliamo stimolare il costituirsi di un Comitato di Accoglienza composto dalle Autorità Civili e Religiose e da Associazioni o Esperti cultori della storia e delle tradizioni locali per promuovere eventi durante i quali verranno scelte anche letture dei testi del Santo da recitare e cronache per far conoscere la relazione tra il territorio e la storia della traslazione.
Il calendario di Cammino delle tappe programmate sarà il seguente:
lun. 17 Marzo
- Breve tappa nella città di Cagliari a partire da Palazzo Accardo, sotto il quale è ancora presente l'altare ipogeo che per più di due secoli custodì il Corpo del Santo, per raggiungere gli altri luoghi di interesse Agostiniano della città
sab. 18 Marzo - da Cagliari a Genova - San Pier D' Arena
Due Camini verranno realizzati dalla Città di Cagliari all'aeroporto di Cagliari-Elmas e dall'Aeroporto Genova-Cristoforo Colombo alla Cella di Sant'Agostino a Genova Sampierdarena
dom. 19 Marzo - da Sampierdarena a San Cipriano
- dalla Cella di Sant'Agostino presso la Chiesa di San Martino e Santa Maria della Cella di San Pier D'Arena percorrendo tratti della antica via Postumia e della Via del Sale della Crocetta per raggiungere San Cipriano di Serra Riccò
sab. 25 Marzo - da San Cipriano a Savignone
- sostando presso la Chiesetta di origini longobarde di San Michele di Castrofino e visitando nella frazione di Valleregia la chiesetta di San Martino di Magnerri dove una lapide ricorda il passaggio del corteo regale , raggiungeremo la Chiesa di San Pietro di Savignone fatta erigere su promessa del Re longobardo Liutprando dopo la prima sosta del Corteo Regale.
dom. 26 Marzo - da Savignone a Mongiardino Ligure
- dalla piazza di Savignone nella quale una targa ricorda l'edificazione ad opera di Re Liutprando di un monastero che ospitò le Spoglie del Santo, su buon percorso montano, passando per Crocefieschi e discendendo in Val Vobbia si raggiungerà il Comune di Salata di Mongiardino e quindi Mongiardino Ligure
sab. 1 Aprile - da Mongiardino Ligure a San Sebastiano Curone
- discendendo su strada tranquilla che costeggia il torrente raggiungeremo la Val Borbera e da qui risaliti ai borghi di Pallavicino e Borgo Adorno raggiungeremo la Val Curone a San Sebastiano Curone
dom. 2 Aprile - da San Sebastiano Curone a Volpedo
- su sentiero in altura tra boschi e frutteti, doppiato Zebedassi discenderemo a Volpedo raggiungendo la sua Pieve romanica dedicata anch'essa a San Pietro Apostolo.
sab. 15 Aprile - da Volpedo a Pontecurone
- su percorso pianeggiante si raggiunge Pontecurone dove i resti della centuriazione romana ci conducono all' incrocio tra quelli che furono il Cardo e il Decumano, dove è ubicata la Collegiata di Santa Maria Assunta nel cui presbiterio, ben conservata, si trova una immagine di Sant'Agostino.
dom. 16 Aprile - da Pontecurone a Casei Gerola
- su sentieri che fiancheggiano il torrente Curone raggiungeremo Casei Gerola anch'essa caratterizzata da centuriazioni e resti di una piccola chiesa dedicata dai Longobardi a San Michele Arcangelo. Casei Gerola è citata nelle cronache della traslazione col nome di Caselle e nelle vicinanze dell'incrocio tra Cardo e Decumano si trova l'Insigne Collegiata dedicata a San Giovanni Battista, edificata sul luogo di preesistenti templi pagani.
dom. 23 Aprile - da Casei Gerola a San Nazzaro de Burgundi
- attraversato il ponte sul Po, seguendo i diversi ordini di argini e spingendosi a volte nei territori di golena, lasceremo a est il luogo in prossimità di Cascinotto Mensa dove il Corteo Regale effettuò il guado del Grande Fiume e ci dirigeremo a ovest a San Nazzaro de Burgundi.
Lun. 24 Aprile - da San Nazzaro de Burgundi a Cava Manara
- per sentieri campestri, attraversati gli abitati di Pieve Albignola, Zinasco Nuovo e Zinasco Vecchio, al limitare della pianura alta a Sommo, ormai in vista del Siccomario, giungeremo a Cava Manara nella cui chiesa parrocchiale, dedicata a Sant'Agostino si possono ammirare affreschi che ricordano, oltre al Miracolo di Cava, episodi dal "De Trinitate" e della vita del Santo.
mar. 25 Aprile - da Cava Manara a Pavia
- nel giorno successivo a quello del ricordo del Battesimo di Sant'Agostino, scesi ormai nel territorio del Siccomario, si arriva all'argine destro del Ticino poco più a valle del Ponte Coperto che ci permetterà di giungere in città e visitare la Basilica di San Pietro in Ciel D'Oro con le Spoglie del Santo custodite sotto l'altare centrale ai piedi della magnifica Arca marmorea. Nella Basilica sono custoditi anche i resti di Re Liutprando e, nella cripta, le reliquie di Severino Boezio, filosofo Cristiano fatto trucidare poco lontano da quel luogo da Re Teodorico del quale era confidente ed amico.
• Durante quest'ultima tappa verranno invitati tutti i Testimoni che hanno partecipato alla Staffetta ed all'arrivo nella Basilica di San Pietro in Ciel D'Oro verrà loro consegnato quale Simbolo della percorrenza dell'intero Cammino il Rosario del Cammino della Rosa ed il Testimonium che attesterà la Visita alla Basilica.
• Come comprensibile si tratta di un percorso il cui studio, anche dopo più di dieci anni, ancora vive del pensiero del Santo che lo ispira: Credere per conoscere, e conoscere per credere", nel senso pieno ed autentico della ricerca continua della verità che ha guidato il cammino della conoscenza nel pensiero occidentale, e non solo.
Per ulteriori informazioni: Massimo Fermo Didoni 339.36.70.748