COMUNICATO STAMPA

22 marzo 1987

 

 

 

 

Comunicato Stampa dell'Associazione S. Agostino di Cassago riguardante il "Giornale del Comune" del mese di marzo 1987.

 

La pubblicazione di due articoli sul Notiziario Comunale di marzo 1987 riguardanti l'attività svolta da questa Associazione e gli interventi dell'Amministrazione comunale in occasione del XVI° Centenario della Conversione di S. Agostino ha purtroppo generato confusione fra la popolazione intera e disappunto e malumori fra gli iscritti della stessa Associazione.

Questi motivi ci spingono ad esprimere il nostro rammarico per l'inopportuna pubblicazione dei due articoli a firma "Comitato di Redazione" e "Maurizio Pane", che hanno falsato l'immagine non solo della nostra Associazione ma pure l'operato dell'Amministrazione Comunale, che ha sempre mantenuto corretti e attivi rapporti di collaborazione con questa Associazione, i cui ottimi risultati sono stati toccati con mano da tutta la popolazione nel settembre e nell'ottobre scorsi in occasione della manifestazioni Agostiniane.

Quanto al contenuto dei due articoli è necessario fare questa precisazioni.

 

A) Aspetto economico

 

I°. L'Amministrazione Comunale, sensibile alla necessità di celebrare una ricorrenza storica che investiva l'intero paese di Cassago, decise di costituire con l'Associazione S. Agostino un Comitato per predisporre i festeggiamenti agostiniani '86.

A tale scopo istituì un capitolo di spesa di L. 7.000.000 da mettere a disposizione del Comitato per le iniziative più urgenti. Parte di quei soldi sono serviti per infrastrutture (che restano di proprietà comunale, come la stoffa per addobbo palestra e le reti metalliche), altri per pubblicità, rinfreschi, spettacoli, altri ancora quale contributo al Convegno Internazionale di Gazzada, cui nel frattempo aveva aderito.

II°. L'impegno di spesa della settimana Agostiniana è ricaduta interamente sul bilancio dell'Associazione S. Agostino per una spesa di oltre otto milioni, finanziati attraverso il contributo di enti, di privati cittadini, di alcuni Comuni della Brianza.

III°. La sistemazione dell'area archeologica S. Agostino è stata sollecitata dall'Associazione S. Agostino al fine di bonificare a attrezzare a parco un luogo di pubblico interesse. L'area è Comunale e l'intervento dell'Amministrazione si configura come risanamento e sistemazione a verde pubblico di una proprietà di interesse comune.

L'Amministrazione ha finanziato l'opera con 50 milioni circa, mentre l'Associazione S. Agostino si è addossata l'onere della ristrutturazione della Fontana di S. Agostino per un importo di 14 milioni, oltre alla costruzione del Monumento del maestro Manfrini per un importo di altri complessivi 70 milioni.

L'Associazione ha fatto fronte in parte a questi impegni grazie all'aiuto di volontari e soprattutto al contributo della popolazione, a cui appartiene di diritto il Monumento.

IV°. Gli interventi di risanamento del Porticato della ex Villa Visconti sono stati sollecitati dalla Associazione S. Agostino che aveva constatato un preoccupante degrado di queste proprietà comunali. A questo riguardo già qualche anno fa, grazie all'aiuto della locale Sezione Alpini, l'Associazione aveva coordinato in intervento di primo recupero e di pulizia dei locali del porticato.

 

B) ASPETTO CULTURALE

 

I° Le iniziative e gli interventi che l'Associazione S. Agostino ha compiuto in 20 anni di attività grazie all'aiuto e alla collaborazione gratuita e volontaria dei soci, amici, privati cittadini, enti e istituzioni varie, fra cui recentemente anche l'Amministrazione Comunale di Cassago, nascono dai principi costitutivi dell'Associazione stessa al cui fondamento sta il desiderio di "promuovere manifestazioni, ricerche, pubblicazioni, che ricordino e valorizzino il passato storico e le tradizioni di Cassago, con particolare riferimento al soggiorno di S. Agostino nel suo territorio."

II° L'occasione della ricorrenza del XVI° centenario del soggiorno, conversione e battesimo di S. Agostino negli anni 1986-1987 ha costituito motivo di grande impegno culturale.

La realizzazione del programma ha visto il suggerimento e la partecipazione di personalità di rilievo sia in campo civile che religioso.

Conscia delle difficoltà, l'Associazione S. Agostino non ha fatto tutto da sola, ma ha chiesto la collaborazione di tutti, dei cittadini, delle istituzioni politiche e religiose, di enti, degli amministratori locali dei paesi vicini e di Cassago, che hanno risposto con grande entusiasmo.

E' stato istituito un Comitato per le Celebrazioni Agostiniane, di cui facevano parte a pari titolo e dignità l'Associazione e l'Amministrazione di Cassago.

Il programma sviluppato durante la settimana agostiniana è nato dalla elaborazione di questo Comitato.

III° Contrariamente  quanto pensa Maurizio Pane il programma della Settimana Agostiniana ha avuto un generale apprezzamento non solo da parte dei comuni cittadini e delle persone, che a migliaia hanno visitato le mostre e assistito agli spettacoli, di indubbia qualità tecnica anche sotto il profilo culturale, ma pure ha goduto del consenso della stampa locale e nazionale oltre che di studiosi qualificati.

Tant'è che l'Associazione S. Agostino è già stata chiamata a partecipare a dibattiti in varie località, altri ne ha in programma, mentre parte delle mostre è attualmente esposta a Milano ed esistono ulteriori richieste per la loro esposizione.

IV° Non vogliamo entrare nei dettagli tecnici delle critiche mosse al taglio "culturale" con cui si è voluto presentare l'immagine di S. Agostino durante la settimana agostiniana. Ci basta ricordare che non c'è stata alcuna "riduzione" del messaggio agostiniano, dato che il centenario voleva celebrare "la conversione di S. Agostino" e non la sua vita.

Nè del resto mai è esistita la pretesa contrapposizione fra "sacro" e "profano", poichè per Agostino (e per chi l'ha letto e studiato) non esiste, date che l'uomo è una intrinseca unità che non è scomponibile in "-ismi" speciali, come sembra presupporre l'autore del citato articolo.

Val la pena di ricordare inoltre che nell'ambito del Convegno internazionale di Studi "S. Agostino nelle terre di Ambrogio" promosso dalla Diocesi di Milano, a Cassago a ottobre sono stati tenuti tre incontri certamente di "alto livello culturale".

V° L'Associazione S. Agostino ha deciso di instaurare un corretto rapporto di collaborazione con l'Amministrazione Comunale nel campo culturale. Ne fa fede l'esperienza della settimana agostiniana di settembre, gli incontri di ottobre nell'ambito del Convegno internazionale promosso dalla Diocesi di Milano, l'incontro con il Papa a Roma nel novembre scorso, i suggerimenti e le proposte per il recupero e la valorizzazione delle memorie tradizionali di Cassago, meta di studiosi e visitatori, quali la Fontana di S. Agostino, i ruderi dell'ex Villa Visconti.

In questa ottica sono già in atto iniziative tese a realizzare nell'aprile prossimo le Celebrazioni in Cassago per XVI° centenario del Battesimo di S. Agostino, che avrò una risonanza nazionale. Inoltre si stanno predisponendo tutti gli interventi necessari per la costituzione di un Museo Archeologico ove troveranno finalmente una degna sistemazione i reperti scoperti in Cassago in questi ultimi vent'anni.

Attualmente sono in fase di restauro e di catalogazione presso la Soprintendenza ai Beni Archeologici di Lombardia a Milano.

 

Il Direttivo

dell'Associazione S. Agostino