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NUOVA GUIDA DEL CAMMINO DI SANT'AGOSTINO

Il pubblico in palestra mentre segue lo spettacolo

Il pubblico in palestra mentre segue lo spettacolo

 

PRESENTATA A CASSAGO LA NUOVA GUIDA DEL CAMMINO DI SANT'AGOSTINO

 

NEL SALONE DELL'ORATORIO DI CASSAGO

Il 27 novembre 2009

 

Ore 20.30

 

Programma

 

Saluto alle Autorità e Presentazione della serata

Concerto del Coro Adeodato

 

 

Il "Cammino di sant'Agostino" riparte e si ripresenta ai pellegrini con nuove e importanti novità: questo in sintesi il messaggio che ci viene dalla diffusione della nuova edizione rinnovata della Guida al Cammino di Sant'Agostino, che è stata presentata a Cassago venerdì 27 novembre in un affollatissimo salone dell'Oratorio.

La Guida del pellegrino è stata aggiornata, migliorata graficamente ed ora propone un buon approfondimento del soggiorno del Santo a Cassago. Inoltre si è provveduto ad un primo utilissimo censimento delle risorse di ospitalità esistenti lungo il percorso. Nella nuova edizione viene proposto il prolungamento del Cammino dalla Brianza in direzione di Pavia, per raggiungere prima Milano (dove Agostino fu battezzato da Ambrogio nella Pasqua del 387) e infine la città longobarda di Pavia (alla Basilica di San Pietro in Ciel d'Oro, dove si trovano le spoglie mortali di Agostino custodite nella sua splendida arca tombale).

Questo epilogo è stato scelto per concludere il Cammino di Sant'Agostino nel luogo più significativo e ricco di memorie, ovvero sulla tomba del santo, gemellando così "virtualmente" le due città regali longobarde di Monza e di Pavia passando per le vestigia storiche della Milano cristiana, capitale dell'Impero Romano d'Occidente (il percorso per Milano del Cammino tocca la Chiesa agostiniana di San Marco, il Duomo, Santa Maria delle Grazie e la Basilica di Sant'Ambrogio).

In questa veste rinnovata e ampliata, il Cammino ripropone Cassago Brianza come uno dei luoghi "agostiniani" per eccellenza dell'intero percorso, che ora raggiunge la lunghezza di 415 km e la durata di 18 giorni di pellegrinaggio a piedi. A supporto del pellegrino è stata aggiornata la Credenziale del Pellegrino, il documento che attesta il suo passaggio dai Santuari e dai luoghi di culto lungo il percorso. Tutto questo è stato presentato a Cassago nel salone dell'oratorio, gremito all'inverosimile, da un nutrito gruppo di relatori che hanno messo evidenza gli aspetti religiosi, culturali, turistici, artistici legati alla proposta del Cammino. Introdotti dal coordinatore della serata Luigi Beretta presidente dell'Associazione Storico-Culturale Sant'Agostino, che ha spiegato le finalità della serata, hanno preso la parola in successione le varie personalità presenti: il dott. Giovanni Pasquini in rappresentanza della Provincia di Lecco, il Sindaco Gianmario Fragomeli, che ha ripercorso le tappe che stanno portando alla costituzione della Cittadella Agostiniana e allo sforzo che Cassago sta facendo da anni per dotarsi di strutture per dare risalto alla figura di Agostino, mons. Bruno Molinari Vicario Episcopale della Diocesi di Milano per la zona Pastorale di Lecco, che ha insistito molto sull'aspetto religioso relativo al pellegrinaggio e ha lodato l'attaccamento del paese alla figura di questo grande santo.

Roberto Monguzzi Past Governatore Lions Club Distretto 108 Ib 1 ha ricordato l'aiuto e l'incoraggiamento dei Lions a questa iniziativa che li vede seriamente coinvolti, l' On. Raffaello Vignali Vicepresidente della X Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati ha voluto rimarcare gli studi, la sua esperienza e i suoi legami personali con Agostino. Nel suo intervento Gianni Confalonieri Presidente del Consorzio Brianteo Villa Greppi ha esaltato la figura del santo, un uomo che incontra l'ammirazione non solo dei cristiani ma anche dei laici. Paolo Pirola Presidente dell'Associazione Culturale Brianze ha sostenuto la validità del Cammino come momento di riscoperta della natura e dei legami dell'uomo con la sua terra e la sua cultura. Concetti che sono stati ripresi da Renato Ornaghi l'autore della Guida al Cammino di Sant'Agostino che ha ringraziato tutti quanti lo hanno aiutato e sostenuto in questo progetto.

All'inizio e alla fine degli interventi si è esibito l'applauditissimo Coro Adeodato composto dai ragazzi delle medie (ce n'erano quasi ottanta fra cui un algerino di Ippona!) che ha avuto anche il supporto del Gruppo Corale delle scuole. Tutti insieme, con Gianluca Alzati, hanno infine cantato la Canzone di Adeodato, una ballata che racconta le vicissitudini del giovane figlio di Agostino: un amabile omaggio al santo a ricordo del suo compleanno, che cade il 13 novembre.

Proprio per questo la serata si è stata conclusa con una piccola festa in onore del santo: un brindisi finale ha proposto alla degustazione la "Torta della Felicità" o "Dolce di Sant'Agostino", ripetendo quel che accadde nella riunione che si svolse fra Agostino, amici e familiari nella sala delle terme della villa di Verecondo in quel di Cassago. La Pasticceria Colzani che, in collaborazione con l'Associazione storico-culturale S. Agostino, ha "riscoperto" e interpretato la ricetta della torta che Santa Monica preparò il 13 novembre 386 per il 32° compleanno del figlio, ha offerto una gustosissima degustazione che ha incontrato l'apprezzamento generale.