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2018:  Sulle orme di S. Agostino

Un gruppo di ragazzi davanti al Monumento a sant'Agostino

Un gruppo di ragazzi davanti al Monumento a sant'Agostino

Un gruppo di ragazzi davanti alla Fontana di sant'Agostino

Un altro gruppo di ragazzi davanti alla Fontana di sant'Agostino

Un gruppo di ragazzi prende appunti alla pala di sant'Agostino

Un diverso gruppo di ragazzi prende appunti alla pala di sant'Agostino

Un gruppo di ragazzi davanti alla Fontana di sant'Agostino

Un gruppo di ragazzi davanti al fico simobolo della conversione di sant'Agostino

Davanti al Tritico agostiniano i ragazzi ascoltano la storia di Adeodato

Davanti al Tritico agostiniano alcuni ragazzi ascoltano la storia di Adeodato

Un gruppo di ragazzi davanti ai Portici ascolta la vita di Agostino

Una squadra di ragazzi davanti ai Portici ascolta la vita di Agostino

I genitori dei ragazzi ascoltano la narrazione della vita di sant'Agostino

I genitori dei ragazzi ascoltano la narrazione della vita di sant'Agostino

 

 

A Cassago 140 ragazzi sulle orme di Sant'Agostino

di Italo Allegri

 

I ragazzi della Comunità Pastorale Santa Caterina di Besana Brianza, hanno vissuto, sabato 3 febbraio, una intensa mezza giornata di preparazione alla prima Confessione con i loro genitori, a Cassago Brianza sulle orme di Sant'Agostino.

 

 

 

I ragazzi di 4a elementare della Comunità Pastorale Santa Caterina di Besana Brianza, sabato mattina 3 febbraio hanno riempito la chiesa dei Santi Brigida e Giacomo di Cassago Brianza insieme ai loro genitori e catechisti: circa 450 persone, di cui 140 ragazzi. Nuclei familiari uniti per condividere il cammino verso il sacramento della Confessione, che i ragazzi riceveranno nelle prossime settimane per approdare poi alla prima Comunione.

La mezza giornata di ritiro si è svolta tra la chiesa e l'annesso parco Rus Cassiciacum "Sulle orme di Sant'Agostino: il cuore convertito", con la collaborazione della locale Associazione Storico Culturale Sant'Agostino di Cassago Brianza.

Convocazione iniziale della numerosa assemblea in chiesa per un breve momento preghiera e l'approccio ai santi a cui è dedicata la chiesa di Cassago: Brigida, Giacomo e il compatrono Sant'Agostino, presentati dal presidente dell'Associazione prof. Luigi Beretta.

Quindi i ragazzi sono stati suddivisi in sei gruppi e, mentre i genitori proseguivano la riflessione in chiesa, loro hanno visitato il parco guidati dai volontari dell'Associazione, per conoscere alcuni momenti salienti della vita di Sant'Agostino e accostare i personaggi che svolsero un ruolo importante nella sua formazione spirituale.

Il vescovo Ambrogio che battezza Agostino nella primavera dell'anno 387, simbolo di una Chiesa, quella ambrosiana, che accoglie chiunque. La madre di Agostino, Monica, che porta al cristianesimo prima il marito e poi il figlio e gioirà per la sua conversione: donna simbolo della fede e della pazienza dell'amore. Adeodato è il figlio di Agostino, che sarà battezzato con lui a Milano: sintesi di un profondo dialogo tra genitori e figli. La conversione "tolle lege" avvenuta dopo aver sciolto i dubbi che affliggevano il giovane Agostino, grazie all'incontro con Simpliciano, Ambrogio e, più in generale, con la Chiesa Milanese: conversione come scelta di aderire a Cristo. Tappa finale il Battesimo, dove Agostino è preparato come catecumeno da Ambrogio: sacramento simbolo della Grazia di Dio che ama l'uomo.

A conclusione di questo percorso di carattere didattico ed educativo, i ragazzi hanno raggiunto l'Oratorio per proseguire con una serie di giochi, mentre il folto gruppo di genitori si è riunito presso i ruderi di Villa Visconti, nella parte alta del parco, dove il prof. Beretta ha presentato la figura di Agostino.

Un santo lontano nel tempo, perché ha vissuto tra la seconda metà del secolo IV e la prima metà del secolo V, che ha in comune molti aspetti con la nostra epoca. È un santo che non è nato santo, ma lo è diventato nel corso della sua vita, operando un profondo cambiamento di stile con la conversione del cuore. Beretta ha ben delineato il quadro in cui è maturata la conversione di Agostino, il suo soggiorno a Cassiciaco unitamente al gruppo di amici, il Battesimo e il ritorno in Africa. È diventato Vescovo condividendo con il suo popolo momenti drammatico, come quello dell'invasione dei barbari.

Il ricordo poi della devozione nei confronti del Santo dottore della Chiesa, il cui corpo ora è venerato a Pavia in San Pietro in Ciel d'Oro. Le opere da lui scritte, parte delle quali proprio a Cassago. La spiritualità che si è perpetuata nel tempo con la fondazione di istituti monastici e conventuali. E la tradizionale memoria cassaghese iniziata a Cassago nel 1630, in occasione della peste ricordata del Manzoni, perché la comunità cassaghese ne uscì indenne. Così ogni anno ricorda il patrono Agostino il 28 di agosto.

Il freddo pungente non ha scoraggiato comunque l'assemblea, che è stata composta e attenta per circa un'ora, dimostrando vivo interessa al racconto del prof. Beretta, concluso con la richiesta di qualche ulteriore delucidazione. Così Agostino è ritornato a vivere e a insegnare in un territorio che lo ha accolto oltre quindici secoli fa e si è fatto di nuovo, come allora, maestro di vita.

 

 

I ragazzi hanno concluso la giornata con un gioco all'Oratorio e il pranzo assieme ai genitori.

 

I GIOCHI

Percorso: Orme grandi posizionate a terra indicheranno ai bambini la strada che dovranno percorrere per arrivare al centro dove verrà composto il puzzle finale e dove i bambini potranno scoprire il tesoro, valore che la figura di sant'Agostino richiama.

Durata: Ogni gioco deve durare 7'

Puzzle e Valore: Ad ogni stand i bambini riceveranno un pezzo di puzzle e dovranno scrivere sul foglietto il valore scoperto Gli animatori dello stand dovranno spiegare il gioco ai bambini.

 

Santa Monica valore: la fede, la pazienza dell'amore

Partendo dalla scultura vista all'interno del parco, i bambini dovranno riprodurre l'immagine con la stessa espressione (visibile anche in cartaceo - facendo attenzione agli sguardi) ed elaborare e mettere in scena un dialogo che pensano possa essere intercorso tra Monica ed Agostino.

Svolgimento: Ogni componente della squadra, partendo da un punto dello stand con un indumento, inizierà a vestire i personaggi; i bambini si alterneranno nella vestizione e poi lo stesso gruppo aiuterà a dare espressione alle "statue" dei personaggi.

Parallelamente l'altra parte del gruppo scriverà il dialogo e insieme poi metteranno in scena la rappresentazione. Avranno a disposizione: - abiti per vestire i personaggi che rappresentano Agostino e Monica - carta e penna per scrivere il dialogo che pensano possa esserci stato tra i due personaggi.(facendo riferimento a quanto ascoltato nel parco; avranno carta e penna)

A fine gioco: I bambini poi dovranno scrivere sul foglietto il valore scoperto.

Se indovinano ricevono una busta con un pezzo di puzzle.

 

Ambrogio: Costruiamo la Chiesa Valore: la chiesa che accoglie ogni uomo

Attraverso un semplice percorso a staffetta i bambini dovranno posizionare su di un tavolo i mattoncini che piano piano formeranno la Chiesa; l'architetto, presente al tavolo e scelto tra un bambino, sistemerà i pezzi e darà forma alla struttura della propria parrocchia o di una Chiesa riportata nella fotografia

Svolgimento: I bambini visioneranno una foto del Duomo di Milano e/o della Chiesa della propria parrocchia per poi ricostruirla attraverso l'uso di mattoncini. Ogni bambino in un secondo giro scriverà su un post-it il nome delle persone che per lui sono significative e che formano la chiesa, la comunità.

Avranno a disposizione: - mattoncini lego - Post-it piccoli - penna

A fine gioco: I bambini poi dovranno scrivere sul foglietto il valore scoperto.

Se indovinano ricevono una busta con un pezzo di puzzle.

 

Adeodato: valore: Un uomo conosce l'altro nel dialogo

Attraverso il canto i bambini sperimenteranno la bellezza dello stare insieme; il canto dovrà essere animato/bans con dei gesti da compiere tutti insieme: io guardo l'altro e lo imito.

A fine gioco: I bambini poi dovranno scrivere sul foglietto il valore scoperto.

Se indovinano ricevono una busta con un pezzo di puzzle

 

Tolle Lege: valore: La conversione è la scelta di aderire a Cristo

Attraverso il gioco i bambini dovranno individuare gli oggetti che rappresentano i valori e che rendono il cuore bello e ci convertono

Svolgimento: i bambini dovranno raccogliere tutti gli oggetti/i valori, nascosti in mezzo carta ,che trovano sul telo posizionandoli tutti nello zaino del viaggio (il mondo cosa propone); poi ad uno ad uno tolgono dallo zaino gli oggetti, emozioni e sentimenti che appesantiscono il cuore; rimane così nello zaino solo gli elementi che rendono felice l'uomo. Questi valori potranno essere attaccati e/o posizionati sull'albero con mollette posto a fine percorso e commentati dai bambini.

Oggetti da scegliere: Sasso/cuore , macchinina/giochi , il dado dell'amore,

Carte dei valori: Io - noi; dono- io voglio; è mio, è nostro; vado a messa- io sto a letto; bontà-egoismo; carità-penso solo a me;

A fine gioco: I bambini poi dovranno scrivere sul foglietto il valore scoperto tenendo per sé il cartoncino con il valore e tenere per sé come promessa a Gesù per cambiare il cuore.

 

Battesimo: valore: La grazia di Dio che ama l'uomo

E fummo battezzati e dileguò l'inquietudine della vita passata

Svolgimento: I bambini verranno posizionati su due file: Ogni bambino avrà a disposizione due bottigliette: una bottiglietta con all'interno tanti piccoli oggetti (sabbia, legnetti, foglie, sassolini..) che rendono poco limpida l'acqua e una vuota. Attraverso l'imbuto, che si passeranno, i bambini dovranno pulire l'acqua travasandola nella bottiglietta nuova. Una volta concluso il travaso si verserà tutta l'acqua in un contenitore unico e si rifletterà sul significato di questo gesto legandolo al battesimo e sulla rimozione del peccato

A fine gioco: I bambini poi dovranno scrivere sul foglietto il valore scoperto.

Se indovinano ricevono una busta con un pezzo di puzzle

 

Agostino: valore: ciascuno di noi può essere Santo

Gioco: Identikit

Due ipotesi: O Agostino vestito gira nei vari stand e il ragazzo si veste e i bambini devono indovinare il personaggio attraverso una serie di domande

Qui gli viene consegnata la lettera testamento di Agostino e l'ultimo pezzo di puzzle