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AA. VV.
AMBROGIO VESCOVO DI MILANO
IL SECOLO DI AMBROGIO
Milano imperiale
La controversia ariana
Il circolo neoplatonico milanese
San Simpliciano
Santa Marcellina
AMBROGIO VESCOVO
Vita di sant'Ambrogio (Ivo Rigamonti)
Chiese cristiane nella Milano del IV secolo (Fabio Ratti)
Ambrogio e il giovane Agostino (Luigi Beretta )
Detti e proverbi ambrosiani (Orazio Sala e Graziella Molinari)
Cultura e filosofia cristiana del IV secolo (Tina Beretta Trezzi)
Epigrafia paleocristiana in Brianza (Giuseppina Besana)
Ambrogio: Uomo di Stato, Uomo di Chiesa (Agostino Clerici)
Ambrogio, l'uomo, il filosofo (Giuseppe Redaelli)
Luoghi di culto santambrosiani. Le chiese e la devozione (Italo Allegri)
445 VITA DI S. AMBROGIO di Paolino
461 INDICE ANALITICO
All'alba del 4 aprile 397 moriva Ambrogio vescovo di Milano. La grandezza di quest'uomo, famoso per la sua eloquenza e la sua autorità, era nota sino ai confini di tutto l'impero romano: "a Milano incontrai il vescovo Ambrogio - racconta Agostino - noto a tutto il mondo come uno dei migliori e tuo devoto servitore."
Ambrogio fu uomo di Stato e fu uomo di Chiesa, fu l'uomo di governo la cui azione ha contribuito a forgiare indelebilmente il corso della storia del IV secolo. Ambrogio fu dunque un protagonista di primo piano del suo secolo. La Chiesa di Milano da sempre si è definita Chiesa ambrosiana: Chiesa milanese e Chiesa ambrosiana sono due termini infatti che vengono utilizzati indifferentemente per esprimere la medesima comunità cristiana lombarda.
Anche l'Associazione S. Agostino di Cassago ha voluto, per parte sua, concorrere a queste celebrazioni e lo ha fatto in diversi momenti dal 6 dicembre 1996 fino a tutto il 1997 con una serie di iniziative, che non si sono limitate alla pura ricorrenza ma hanno cercato di allargare gli elementi di interesse per creare una specie di laboratorio culturale dove trovare stimoli per ripensare la storia del IV secolo e le esperienze religiose, filosofiche, sociali e politiche che vi si svolsero.
La figura di Ambrogio con Cassago ha inoltre un legame tutto particolare che passa attraverso Agostino. La conversione del grande retore africano, che una forte devozione lega a Cassago, l'antico rus Cassiciacum delle Confessioni, poté infatti realizzarsi grazie al suo "fatale" incontro a Milano con Ambrogio, le cui prediche e i cui colloqui personali riuscirono ad aprire il cuore e la mente di Agostino.
Il volume vuole essere un omaggio al grande Ambrogio e raccoglie in due parti gli interventi di numerosi relatori che hanno presentato la figura di questo santo con una generosa varietà di profili e di tematiche. Nella prima sezione sono stati raccolti i colloqui di un corso propedeutico a cadenza mensile che ha cercato di mettere in luce l'ambiente storico, politico e filosofico in cui visse e operò Ambrogio.
Nella seconda sezione invece vengono presentate le relazioni tenute nel corso del Convegno "Ambrogio Vescovo: 397-1997 ", che si è svolto a Cassago dal 28 agosto al 7 settembre 1997 e che ha goduto del patrocinio dell'Amministrazione Provinciale di Lecco, dell'Amministrazione Comunale di Cassago e della Parrocchia di Cassago.
L'opera è l'esito di uno sforzo di approfondimento che ha cercato di analizzare Ambrogio e il suo tempo grazie a contributi di ampio respiro. Così potremo ripetere con Agostino: "Vi racconto di un altro testimone di Dio che io venero come un padre, per mezzo del Vangelo mi generò in Cristo e per mezzo del suo servo ricevetti il battesimo che dà vita. Parlo del beato Ambrogio, io stesso ho sperimentato il suo amore per la fede, la costanza, i pericoli, le fatiche. Tutto il mondo romano, con me, non esita ad esaltarlo."
1998 Formato 17 x 24 pp. 448