Pasquale Cattaneo

DA RUS CASSICIACUM A CASSAGO BRIANZA

 

 

 

Anche il secondo libricino di Pasquale Cattaneo pubblicato postumo nel 1973 per i tipi della tipografia Riva di Besana, si presenta nitido nella essenzialità del contenuto. 

L'autore prende in esame una pergamena, la n. 4487 della Biblioteca Ambrosiana, che parla di Cassago. La pergamena proviene dal Monastero di S. Giacomo di Pontida e descrive le proprietà terriere di questo monastero a Cassago nel XII sec.

La pergamena è importante perchè riporta la dizione "in Cassciago" su cui si sofferma l'attenzione dell'autore, per dimostrare attraverso una serie di parallelismi corografici ed etimologici, la stretta dipendenza di questo toponimo medioevale dal rus Cassiciacum di sant'Agostino.

Secondo l'autore il risultato delle sue ricerche costituisce una ulteriore conferma alla identificazione di Cassago con la località agostiniana delle Confessioni e una buona difesa per le ragioni storico-archeologiche sostenute da sempre da Cassago con questa finalità.

Il testo introduttivo riporta un commento di Mario Colnago, cofondatore, con Pasqualino Cattaneo, dell'Associazione S. Agostino.

 

1973 Formato 21 x 29 pp. 16

(esaurito)

 

 

 

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