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brianza romana: Oggiono

Ello: cava di pietra. Oggetti in bronzo (fine età del Bronzo Medio XIV sec. a. C.)

Ello: cava di pietra. Oggetti in bronzo (fine età del Bronzo Medio XIV sec. a. C.)

 

 

OGGIONO

 

 

 

 

 

Località La Guarnera, cava di ghiaia

Precedentemente al 1875, durante i lavori di cava furono trovate tombe con arnesi in ferro: falci, coltelli, «forbici», vasi. Età presumibilmente gallica o romana. Materiali dispersi.

 

 

Località La Guarnera, cava di ghiaia

Nell'ottobre 1875 fu rinvenuta fortuitamente, durante i lavori di cava, una tomba ad inumazione, con struttura di tegole e pietre. Del probabile corredo furono raccolti solo alcuni frammenti ceramici. Datazione imprecisabile, presumibilmente età tardo-romana. Materiale presso l'ing. Riva Finolo di Oggiono.

 

 

Località imprecisata

Fu rinvenuta un'ascia in bronzo a margini rialzati di tipo Grenchen. Seconda fase dell'età del Bronzo Medio (XIV sec. a. C.) Conservata ai Musei Civici di Lecco (MCL 520)

 

 

Località Cascina Ghisolfa

Verso la fine del 1800 fu localizzato un masso avello e successivamente fu fatto asportare. Datazione imprecisabile, forse età tardo-romana o alto medievale. Asportato e interrato in comune di Galbiate, ai piedi della cappelletta di san Carlo sulla strada Galbiate - Oggiono

 

 

Frazione Imberido, località Vallone

In proprietà Riva verso la fine del 1800 fu localizzato un masso avello in serizzo con coperchio. A1l'interno vi era un fondo di scodella a «vernice bianca». Datazione imprecisabile. L'avello è in sito; il coperchio potrebbe essere identificato con quello conservato presso le scuole A. Diaz di Oggiono.

 

 

Dai dintorni di Oggiono

Due coperchi di sarcofago o di avello. Datazione imprecisabile, forse età tardo-romana o alto medievale. I due coperchi si trovavano in via Parini 7, in proprietà Perego e proprietà Frigerio; quello della proprietà Frigerio fu distrutto, mentre quello della proprietà Perego è attualmente conservato presso villa Grassi.

 

 

Località Peslago, casa Gasperini (ex Mazzucchelli)

A ottobre del 1903 o 1904 fu individuata da A. Magni, durante una ricognizione, una iscrizione su pietra di forma triangolare; secondo Miràbeila Roberti è dedicata a Mercurio:

MIIR

CM TIT VOTVM S L M

Età romana: murata in un edificio, ad altezza d'uomo. Non reperita.

 

 

Vigna detla casa Parrocchiale

A marzo del 1924 nel praticare lavori agricoli fu rinvenuta una tomba a inumazione, con struttura a cassa di lastre di arenaria. Del corredo vennero recuperate otto armille in bronzo con estremità a testa dt serpe e un'olpe invetriata. Materiale del IV sec. d. C. conservato nei Musei Civici di Lecco (MCL 269-276,251, 370: st. 17347, 26420-2ò423, 26650-26654).

 

 

Dalla torbiera

Precedentemente all'agosto 1924 furono ritrovati, in circostanze imprecisate, due «grandi bronzi" di Vespasiano e di Nerva, e un'impugnatura bronzea di «coltellino medievale». Le monete: fine I - prima metà II sec. d. C. Al Museo Civico di Como.

 

 

Strada per Ello, cava di pietra

In proprietà Amati, all’altezza del quarto tornante della strada per Ello, a maggio-gennaio 1926-1927 durante i lavori nella cava di pietra furono rinvenuti alcuni oggetti in bronzo collocati in una fenditura della roccia: due asce, di cui una di tipo Ilanz ed una a margini rialzati, cinque punte di lancia (di cui se ne conservano tre), due lame di pugnali, di cui se ne conserva una, di tipo Veruno, due lame di spade di tipo Oggiono-Meienrid, un elmo a calotta emisferica e dieci frammenti di lamine. Nonostante la contraddittorietà delle varie notizie, sémbra di poter affermare che si trattasse di un ripostiglio. Fase finale dell'età del Bronzo Medio (XIV sec. a. C.) presso il Museo Civico di Como.

 

 

Battistero

Tra il 1932 e il1940 furono effettuati degli scavi da parte di C. Gottifredi, che misero in luce un edificio a pianta quadrangolare, probabilmente il battistero paleocristiano. Fu individuato il muro occidentale con la soglia di pietra e parte del muro settentrionale. Il pavimento interno era di cocciopesto. Datazione: V-VI sec. d. C. Le strutture sono state risepolte.

 

 

Via Vittorio Veneto

In proprietà Longhi nel L948 durante lavori edili furono rinvenute una tomba a cremazione ed alcune tombe ad inumazione; queste ultime avevano la struttura a cassa di lastre di pietra, erano orientate N-S e poste a profondità variabile dal piano di campagna. Dei corredi facevano parte olle globose a bocca larga. Datazione imprecisabile, presumibilmente età romana. Materiali probabilmente dispersi.

 

 

Chiesa parrocchiale di S. Eufemia

Nel 1955 durante la ristrutturazione del pavimento furono eseguiti degli scavi da C. Gottifredi. Furono messe in luce delle murature ad andamento curvilineo, forse relative ad un'abside della prima chiesa di S. Eufemia. Probabilmente V-VI sec. d. C. Strutture risepolte.