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Cosma: Iconografia Agostiniana

La copertina del libro sulla iconografia agostiniana

La copertina del libro

 

 

 

 

ICONOGRAFIA AGOSTINIANA

vol. 1 Dalle origini al XIV secolo

di Alessandro Cosma, Valerio De Gai, Gianni Pittiglio

 

 

 

 

Città Nuova editrice ha pubblicato il primo volume tematico sulla iconografia agostiniana, dove sono state raccolte molte delle testimonianze figurative sul santo vescovo di Ippona dalle origini fino al XIV secolo. L'iconografia agostiniana è composta da un patrimonio sterminato che viene presentato con una certa sistematicità: la serie di volumi dedicati alle raffigurazioni di Agostino prenderà in esame tutto il corpus dalle origini fino al XVIII secolo.

Il primo volume chiude la sua rivisitazione artistica con la fine del XIV secolo. Nella prima parte viene proposta una sezione cronologica di 125 opere particolarmente significative dal punto di vista non solo artistico ma pure storico e documentaristico. Ogni scheda prende in esame l'immagine di Agostino e la sua iconografia al fine di offrire anche una lettura iconologica precisa ed esauriente. La sezione si conclude con la rassegna dei cicli medievali che furono dipinti nelle chiese e nei monasteri del neonato Ordine dei frati Eremitani agostiniani con lo scopo di celebrare il santo fondatore.

La seconda sezione, che raccoglie un corpus di 700 opere, è formata da brevi schede corredate di immagini che riportano i principali dati geografici, cronologici e iconografici indispensabili per "leggere" la raffigurazione agostiniana.

Nell'insieme le pagine del volume costituiscono un eccezionale studio di grande interesse storico, artistico, agiografico e pastorale che aggiorna e migliora precedenti esperienze in questo campo condotte nel recente passato da Courcelle e Lazcano.

Il primo volume si chiude così con la fine del XIV secolo e tenta di rendere conto delle origini e delle prime fondamentali raffigurazioni del santo. Per il Quattrocento ed il Cinquecento, la quantità e la qualità delle opere conservate, nonché la definitiva affermazione del concetto di personalità artistica, renderanno necessaria una partizione cronologica più circoscritta, in base alle quale ad ogni secolo corrisponderà una differente trattazione. La serie, infine, intende chiudersi con un volume dedicato al Seicento e al Settecento, anni in cui nuovi problemi legati alle mutate esigenze dei committenti, a seguito della Controriforma, al conseguente ampliamento degli orizzonti geografici della cristianità, determineranno ulteriori cambiamenti e sviluppi dell’iconografia di sant’Agostino.

 

Il volume è un sussidio che completa la Collana dell'Opera omnia di S. Agostino pubblicata in edizione latino-italiana, a cura della Nuova Biblioteca Agostiniana fondata da Agostino Trapè ed ora diretta da Remo Piccolomini. La collana è il frutto di 40 anni di lavoro cui hanno contribuito più di 40 curatori e collaboratori tra i più noti studiosi del pensiero di Agostino. Nei vari libri editati si possono trovare oltre 42.000 pagine di riflessioni teologiche, polemiche dottrinali, esegesi scritturistiche, orientamenti catechetici, suggerimenti spirituali del vescovo di Ippona, che è una figura centrale nello sviluppo della cultura occidentale. La Collana prevede 70 volumi rilegati in tela, con sovraccoperta, carta india, tavole a colori fuori testo, formato 16,5x23,5.

 

 

Città Nuova Editrice, 2010, ISBN: 8831194798