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Percorso : HOME > Editoria > Amerigo Lantieri de ParaticoAgostino: Amerigo Lantieri de Paratico
La copertina del libro
AMERIGO LANTIERI DE PARATICO
Beata Lucia Lantieri Da Paratico Eremitana in Santa Croce
La monografia ricostruisce le vicende della "Beata" Lucia Lanteri da Paratico, Eremitana nel monastero di Santa Croce a Brescia.
L'autore con una accurata ricerca svolta su più fronti storici, ha riportato in luce la storia di questa suora agostiniana, sua antenata, che visse alla fine del 1400 e che venne acclamata "beata" dalla devozione popolare e oggetto di venerazione privata da parte del suo ordine monastico.
La monografia, stampata in soli 60 esemplari, è prima di tutto destinata, nelle intenzioni dell'autore, ai membri delle famiglie che si riconducono parentalmente alla monaca bresciana, le quali per vari motivi non hanno avuto o non avranno la possibilità di consultare documenti d'archivio.
Come viene specificato nella introduzione la figura della "beata" Lucia Lanteri ha esercitato sull'autore un fascino sin da quando era bambino, allorché in famiglia se ne tramandava oralmente il ricordo.
La beata Lucia nacque a Sarnico nel 1466 da Antonio e dalla nobile bergamasca Polissena Marenzi. Al secolo di nome Bianca, la beata Lucia aveva tre fratelli Giacomo, Bernardo e Sigismondo. I suoi genitori morirono giovani con i figli ancora in tenera età. Secondo il Doneda probabilmente morirono durante la terribile pestilenza del 1478, ma non vi sono attestazioni certe. Alla morte del padre Antonio la bambina aveva solo cinque anni. I bambini vennero quindi allevati dagli zii e in particolare Bianca fu seguita dallo zio paterno sacerdote Tedoldo. A nove anni sentì il richiamo della vita consacrata, ma dovette pazientare fino alla adolescenza prima di poter entrare come novizia nell'ordine agostiniano femminile.
A diciassette anni, nel 1483, fu vestita da monaca e il nome cambiato da Bianca in Lucia. Professò i voti il 25 gennaio 1484.
la sua vita in convento fu particolarmente pia, con visioni mistiche, specialmente della Madonna.
Morì a soli 26 anni e venne subito tenuta per "beata" per la santità di vita che aveva manifestato nella sua vita. Non ci fu tuttavia un processo canonico, che la portasse alla beatificazione: in ogni caso fu la pietà dei fedeli e le espressioni di devozione spontanea a ritenerla tale.
Venne raffigurata in alcuni dipinti e antifonari, mentre la devozione produsse ex-voto appesi al suo sepolcro.