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Agostino: Vittorio Sartirana

Immagine del libro

La copertina del libro

 

 

 

 

VITTORIO SARTIRANA

Catechesi di sant'Agostino,elementi di dottrina cristiana in lingua italiana

 

 

Dalla Introduzione dell'autore:

 

Questa iniziativa nasce dalla stima per coloro e non sono pochi, che hanno promosso e collaborato alla accolta dei testi di Agostino sparsi in molte opere e alla sistemazione in modo organico del materiale in modo che risultasse con più evidenza il lavoro di esposizione della dottrina teologica agostiniana. La maestria di Agostino si rivela nell'uso fedele del testo scritto della parola di Dio, vero centro motore del sapere e della storia e aiuta a farne uso costruttivo e completo per la sua comprensione letterale e storica.

Non solo ma valorizza altresì le tradizionali interpretazioni allegoriche, simboliche e profetiche, che danno luce alla mente e forza al cuore nel meditare verità antiche e-significati nuovi della redenzione di Cristo. Mi è parso utile sostituire i testi in lingua latina della B.A.C. 205* con la corrispondente versione italiana della NBA** per estendere la possibilità di usufruire del vasto repertorio agostiniano anche a chi, utilizzando la sola linuga italiana, è rimasto escluso da una così interessante sorgente di formazione teologica.

 

Vittorio Sartirana

 

 

* Enchiidion tbeologicum Sancti Augustini quod paravit et notis auxit Franciscus Moriones o.r.s.a., Colecciàn Biblioteca de Autores cristanos (BAC), vol. 205, Madrid, La Editorial Catòlica, 1961.

 

** opera omnia di sant'Agostino, a cura della Nuova Biblioteca Agostìniana (NBA) e di città Nuova Editrice.

 

 

 

 

In una intervista Padre Vittorio Sartirana a proposito dell'attualità degli studi agostiniani, così si è espresso: "Agostino con la sua esposizione della dottrina cattolica è stato in grado di fornirci le parole e i concetti per trasmettere in modo completo e universale il messaggio della parola di Dio. Prima di Agostino la parola di Dio ha subito la negazione della divinità di Cristo dell'arianesimo; con le sue opere ha fornito le ragioni contro i pelagiani che negavano la grazia soprannaturale; ha sostenuto la necessità delle opere contro i luterani, liberando l'io dalla disperazione con la forza della carità; contro Cartesio ha sostenuto la necessità della fede, sostituita dalla pura ragione; e contro il naturalismo di Rousseau la necessità della grazia, perché l'uomo non può salvarsi con le sue forze; nel tempo di Comte, Hegel e Marx sostenendo la necessità della Chiesa, impedisce la disumanizzazione dell'uomo; nel tempo moderno salva l'uomo armonizzando la ragione (naturale) con la fede (ordine soprannaturale)."