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CICLI ICONOGRAFICI AGOSTINIANI DUECENTESCHI

Ciclo iconografico a Seés Localizzazione dei cicli agostiniani in Europa nel Duecento

Mappa dei cicli iconografici agostiniani nel Duecento

 

 

 

CICLI ICONOGRAFICI AGOSTINIANI NEL DUECENTO

 

 

 

Il 9 aprile del 1256 nasce ufficialmente l'Ordine agostiniano moderno allorchè papa Alessandro IV con la bolla "Licet Ecclesiae catholicae" sancì l'unione di cinque congregazioni eremitiche e cioè l'Ordine di S. Guglielmo, di S. Agostino, di Frate Giovanni Bono, di Favale di Brettino.

Tale unione dava vita a una nuova famiglia religiosa che avrebbe dovuto svolgere la stessa attività apostolica dei primi due Ordini mendicanti, il domenicano e il francescano: essa si sarebbe chiamata "Ordine dei frati eremiti di S. Agostino".

Questa unione fu sancita nel convento romano di S. Maria del Popolo, nel marzo 1256.

Promotore della "Grande Unione" agostiniana che diede vita all'Ordine degli Eremitani Agostiniani fu il cardinale Riccardo Annibaldi, nipote di Alessandro IV.

Le Congregazioni di eremiti che confluirono nell'Ordine dei Frati Agostiniani - Ordo Fratrum Eremitarum Sancti Augustini - che divenne uno dei quattro grandi Ordini mendicanti erano:

1 - Gli Eremiti di S. Guglielmo, con la loro casa madre a Malavalle vicino a Siena.

2 - Gli Eremiti di S. Guglielmo, con la loro casa madre sul Monte Favale vicino a Pesaro.

3 - Gli Eremiti di Brettino, diocesi di Fano, nella Marca di Ancona.

4 - I Frati del B. Giovanni Bono, con la loro casa madre a Butriolo vicino a Cesena, anch'essa nella Marca di Ancona.

5 - Gli Eremiti di Sant'Agostino.

I primi quattro gruppi erano chiaramente definiti e un numero sufficiente di documenti storici è disponibile per seguire il loro sviluppo e per abbozzarne un profilo. Il quinto gruppo, gli Eremiti di Sant'Agostino, sono stati invece motivo di infinite discussioni fino ad oggi perché è il solo che può discendere direttamente dal monachesimo istituito da S. Agostino in Africa, una rivendicazione tanto aspramente negata quanto sostenuta con fervore. Oggi si è generalmente concordi nel pensare che Sant'Agostino abbia creato una forma di vita monastica particolare come ogni fondatore di un Ordine religioso.

Con la nascita dell'Ordine nascono le prime committenze artistiche che richiamano esplicitamente un soggetto agostiniano quale emblema di identificazione del neonato Ordine.