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Percorso : HOME > Iconografia > Cicli iconografici agostiniani > TrecentoCICLI ICONOGRAFICI AGOSTINIANI TRECENTESCHI
Mappa dei cicli iconografici agostiniani del Trecento
CICLI ICONOGRAFICI AGOSTINIANI NEL TRECENTO
Si tratta in genere di affreschi che narrano gli episodi principali della vita di Agostino. Le scene furono suggerite dai teologi agostiniani, che presero spunto dalle opere del santo (principalmente le Confessioni) e dalle leggende medioevali che narravano i miracoli di Agostino.
Di grande interesse sono i primi cicli a Erfurt (1314), Rabastens (1316), Padova (1338), Fabriano (1350), Pavia (1362) e la Pala d'altare di Monaco (1380). Fu l'agostiniano Jacques Legrand (1365-1415) a scrivere per primo un programma iconografico del santo, che ebbe molta fortuna.
Degli affreschi di Guariento di Arpo (morto prima del 1378) nella chiesa degli Eremitani di Padova, eseguiti nel 1338, permangono: La visione dell'angelo; Il Battesimo e la sua vestizione; Monica in preghiera; Agostino ordina i vescovi africani. Ispirate alla vita del santo e a testi leggendari le raffigurazioni in Notre-Dâme du Bourg a Rabastens, eseguite nel XIV secolo, e negli stalli del coro della cattedrale di Carlisle eseguiti alla fine del Quattrocento.
Otto pannelli del Maestro di Uttenheim (operante nel XV secolo) ne perpetuano la memoria nella Abbazia di Novacella.