MAESTRO ITALIANO

1570-1590

Budapest, Szépmuvészeti Mùzeum

 

Agostino scrive libri e trattati

 

 

 

La scena è stata ripresa più volte da diversi artisti, che hanno rappresentato il santo nel suo scrittoio seduto in atto di scrivere. L'episodio è spesso il complemento o l'ambientazione preferita per le rappresentazioni tradizionali di Agostino nella sua veste di vescovo e Dottore della Chiesa: sua caratteristica è proprio quella di avere scritto un gran numero di opere.

Non è noto l'artista italiano che ha prodotto questo disegno su carta con una matita e inchiostro rosso. Il foglio misura 48×33 cm circa. Il disegno mostra Agostino a figura intera seduto mentre dinamicamente si volge torcendo il busto verso il leggio, dove è posto un grande libro aperto che sta consultando. Il santo indossa i paramenti episcopali con la mitra in testa e il piviale allacciato al petto.

Con la mano destra impugna una penna che utilizza per scrivere su un rotolo aperto che regge con la mano sinistra. Il suo sguardo è completamente intento ad osservare lo scritto sulla pagina del libro aperto sul leggio. Quest'ultimo ha una forma tozza e compatta con una modesta apertura in basso dove sono stati riposti gli strumenti di lavoro dello scrivano.

Il disegno probabilmente è uno studio per una composizione più articolata con la presenza del santo.