PETER MARKOVIC

1515-1520

Grades, chiesa di san Wolfgang

 

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

Questa raffigurazione di un vescovo viene identificata nella figura di Agostino. Si trova nella predella dell'altare maggiore della chiesa di St. Wolfgang a Grades, luogo di pellegrinaggio in Carinzia. La grandiosa pala d'altare risale al 1515-1520 ed è stata realizzata in legno e dipinta con la tecnica della pittura a tempera. La pala non si avvicina al potere drammatico dell'altare di Kefermark, ma affascina subito con la sua tenerezza e intimità grazie a cui sono state rappresentate tutte le statue e gli episodi descritti. La pala è divisa in tre parti ed è costruita su un basamento gotico in mattoni. Le statue di St. Wolfgang, in trono in posizione centrale, di santo Stefano a destra e di san Lorenzo a sinistra, potrebbero essere appartenute al vecchio altare, probabilmente il primo della chiesa, consacrato intorno al 1474. Tutte e tre ricordano le sculture di Salisburgo. I quattro rilievi alati e le statue nella fessura dell'altare sono riconoscibili per le loro linee morbide come creazioni della cosiddetta bottega di intaglio di Villacher il Giovane. Una datata 1915 e scoperta nel 1963 sotto la predella dell'altare maggiore afferma che: "Questo bellissimo altare gotico è stato progettato da Johann Bacher a Obervellach, come racconta la storia, ricostruita nel 1510 ... Un pittore accademico sembra averlo realizzato come Peter Markovic di Rosegg. I rilievi mostrano l'annuncio, la nascita di Gesù, la morte di Maria e l'incoronazione Maria. Tutto raccontato semplicemente e con dedizione ... Nel delicato burrone splendidamente scolpito puoi vedere la statua del Risorto (al centro), San Sebastiano (a sinistra), San Rocco (a destra), Santa Caterina (a sinistra fuori), Santa Barbara (a destra fuori) e Cristoforo in cima." Sant'Agostino è raffigurato allo scrittoio mentre sta scrivendo un libro e verso dell'inchiostro in una penna. Il santo indossa i paramenti episcopali, con in testa la mitra.

 

L'inizio della costruzione della chiesa tardo gotica risale al 1451 sotto il vescovo Gurk Johannes V. (1433-1453) mentre il completamento risale al 1474 con il vescovo di Gurk Lorenz III(1472-1487).

Secondo una disposizione contenuta nell'Uparium episcopus gurcensis del 1404, i cittadini del luogo erano obbligati a eseguire vari servizi nel palazzo episcopale e a difenderlo in caso di minaccia nemica al castello.

L'altare maggiore fu donato tra il 1519 e il 1522 dal vescovo Gurk Matthäus Lang von Wellenburg. L'interno dei due pannelli laterali mostrano scene della vita di Maria: Annunciazione, Morte e Assunzione di Maria, Incoronazione e Nascita di Gesù. I pannelli all'esterno mostrano otto dipinti: scene del martirio di un santo ciascuno e quattro scene interne della leggenda di Wolfgang. Sul retro dell'altare vi sono dipinti di un altro maestro, che mostrano i santi Achatius, Giorgio e Floriano con ricchi viticci. Nella predella c'è un vescovo a sinistra, identificato in sant'Agostino, e un papa a destra con al centro due stemmi del cardinale Matthäus Lang von Wellenburg, l'uno come vescovo di Gurk e l'altro come arcivescovo di Salisburgo.