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S. Anna tra Agostino ed Elisabetta
MAESTRO DI MECHELEN
1520-1550
Mechelen, Museo Schepenhuis
S. Anna tra Agostino ed Elisabetta
Gli autori di questo magnifico retablo in legno sono sconosciuti. Sia lo scultore che il pittore che poi dipinse le scenografie create non sono noti, per quanto appartengano all'orizzonte culturale fiammingo della metà del Cinquecento. L'opera si trova attualmente conservata nel Museo Schepenhuis a Mechelen. Per realizzare questo imponente retablo ad ante richiudibili lo scultore utilizzò esclusivamente legna di quercia. La pittura venne realizzata ad olio in policromia. Alto 150 cm, largo 120 e profondo 38 cm il manufatto venne sicuramente realizzato da maestranze di Mechelen. Anche le due ante sono scolpite e dipinte per le dimensioni di 103 x 42,5 centimetri. A sinistra è raffigurato san Gerolamo in mezzo al deserto, mentre a destra, accompagnata da alcune suore "nere" inginocchiate in preghiera, possiamo osservare la figura di santa Caterina.
Al centro una ricca scena di elementi estetici troviamo le tre immagini di sant'Anna, attorniata a sinistra e destra dai santi Agostino, vestito da vescovo, e santa Elisabetta. Agostino vi è stato raffigurato come vescovo e ne porta gli attributi: in testa ha la mitra e nella mano sinistra regge il bastone pastorale.