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PITTORI: Maestro di Tecali

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa nella predella del'altare maggiore a Tecali

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

MAESTRO DI TECALI

1569

Tecali, chiesa di san Giacomo il Maggiore

 

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

Nella chiesa parrocchiale di Tecali in Messico si conserva una splendida pala d'altare originariamente costruita per l'adiacente convento verso il 1569. Il convento purtroppo ora cade in rovina. La chiesa di questa cittadina famosa per la lavorazione dell'onice viene attribuita al noto architetto Claudio de Arciniega o suo fratello Luis.

La predella della pala d'altare conserva quattro dipinti che raffigurano i Dottori della Chiesa: sono i santi Ambrogio, Gregorio, Gerolamo e Agostino. Nel piano superiore, sopra questi quattro riquadri, si possono osservare cinque grandi scene narrative in tre corpi distinti che iniziano da un lato con la Annunciazione e la Visitazione di Maria. Nel corpo centrale troviamo la Adorazione dei Pastori sulla sinistra e la Adorazione dei Re Magi a destra. Nell'altro corpo al centro troviamo il Battesimo di gesù. Ci sono anche due file verticali con tre nicchie ciascuna, a sinistra dal basso ci sono rappresentazioni scultoree di san Francesco, santa Clara, e santo Stefano. A destra le statue raffigurano san Domenico, santa Caterina e san Lorenzo. Fiancheggiano

Accanto alla scena del Battesimo ci sono alcune rappresentazioni simboliche della speranza e della fede. In alto l'anonimo pittore ha infine raffigurato il Padre Eterno. Nella nicchia centrale troviamo una rappresentazione di san Giacomo, il santo patrono della chiesa e del convento, dall'aspetto di un pellegrino, con una caratteristica conchiglia nella sua mano sinistra, un sacchetto appeso alla vita e il braccio destro alzato per tenere il bastone di pellegrino che ora manca.

L'immagine di Agostino ce lo presenta in posizione seduta, come gli altri Dottori della Chiesa, intento a scrivere sopra un libro con una penna. Con la mano sinistra impugna il bastone pastorale, leggermente reclinato sulla spalla sinistra. In testa Agostino porta una elegante mitra nimbata. Il viso del santo mostra un uomo adulto con una folta barba grigiastra che gli scende dalle guance fino al petto. Lo sfondo scelto dal pittore è una marina con ampi monti che si allungano all'orizzonte dove un forte chiarore illumina il mare.