BEGUE MARTIN

1959-2010

Madrid, Collezione Privata

 

La sepoltura del conte di Orgaz: Il funerale della pittura

 

 

 

Il funerale della pittura di Martin Begue riprende con toni ironici e modernisti il celebre quadro di El Greco che raffigura la sepoltura del conte di Orgaz.  Sigfrido Martin Begue (nato a Madrid nel 1959) è una icona della movida, pittore, illustratore, scultore, designer di mobili e vetrinista. In questa occasione ha sostituito il conte de Orgaz con la pittura, qui simbolizzata da un quadro. Ne scaturisce il funerale della disciplina di antica tradizione. Il compianto artista enfatizza l'episodio con abbondanti riferimenti 'killer', un po' di forze telluriche che hanno portato alla morte della pittura: computer, un iPad, il famoso orinatoio di Duchamp, la rivista 'Vogue' (moda, bellezza, tendenze) e una lattina di imperturbabile Warhol Campbell (un altro grande dalle influenze maligne e sfuggenti). Una paletta di pennelli e colori si scoprono abbandonati a terra, dimenticati da tutti.

Al centro della scena il quadro viene preso fra le mani dai due santi Stefano ed Agostino. Agostino è vestito da vescovo, con una grande mitra in testa.

Lo schema generale dell'opera riproduce sostanzialmente l'impianto realizzato da El Greco nella sua celeberrima opera della sepoltura del conte di Orgaz. Si ritrovano praticamente gli stessi personaggi nelle medesime posture: manca solo il conte, sostituito da una tela pittorica. I diversi personaggi volutamente sono stati espressi con volti anonimi per indicare l'indifferenza dell'uomo e della civiltà moderna alle espressioni artistiche in genere.

 

 

 

 

Martin Sigfrido Begué

Martin Sigfrido Begué nasce a Madrid nel 1959. Comincia la carriera di architetto nel 1976. Dal 1978 realizza molte Mostre personali e collettive di architettura e pittura in Spagna. Ha vinto due borse di Studio del Ministero della Cultura spagnolo. Begue ha lavorato molto anche per il teatro introducendo ambientazioni dai colori vivacissimi nelle scene e nei costumi. In tale ambito Sigfrido Martín-Begué si è particolarmente distinto per le sue scenografie fantasiose e surreali.