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Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Novecento: Giovanni Battista BertelliPITTORI: Giovanni Battista Bertelli
Santa Rita morente ha la visione di Cristo, della Vergine, di Agostino, Nicola da Tolentino e Giovanni il Battista
BERTELLI GIOVANNI BATTISTA
1920
Cascia, Monastero di S. Rita
Santa Rita morente ha la visione di Cristo, della Vergine, di Agostino, Nicola da Tolentino e Giovanni il Battista
Il dipinto realizzato a olio su tela delle dimensioni di 250x110 cm circa si trova sulla parete di fondo della cella dove santa Rita trascorse la vita nel raccoglimento e nella preghiera. In questo luogo fu costretta ad affrontare le sofferenze di una lunga infermità fino al sopraggiungere della morte. L'opera è collocata in corrispondenza dell'altare che custodisce il sarcofago ligneo quattrocentesco con l'immagine della santa giacente e il Cristo in pietà tra Rita e Maria Maddalena.
La scena sviluppata da Bertelli rievoca gli ultimi momenti di vita della santa mistica trascorsi tra le semplici pareti di questa cella. Rita, intenta a pregare e a fare penitenza, come testimoniano la presenza di un libro, di un rosario e di un flagello sul pavimento, con l'aiuto di un angelo riesce a sollevarsi leggermente dal letto tenendo un crocifisso sul petto. Il suo sguardo si volge nella direzione di Maria e di Gesù che le si rivelano davanti ai suoi occhi avvolti da una nuvola luminosa.
Il momento del trapasso è ormai imminente, come sembrano indicare i fichi nella cesta e le rose che sono deposte a terra, la presenza dell'angelo, al cui intervento si deve il suono della campana che annunciò la morte della santa, e soprattutto l'apparizione miracolosa di Cristo e della Vergine pronti a accoglierla in cielo. A destra si nota la presenza consolatoria dei suoi santi protettori che, dal fondo evanescente, emergono per accompagnarla nel momento del distacco terreno, così come erano apparsi in suo aiuto nel momento dell'ingresso in monastero.
A suggello di una svolta importante nel suo percorso verso la santità, anche in questa occasione sono presenti per offrirle il proprio sostegno come intercessori:.
Con i consueti attributi sono raffigurati sant'Agostino in abiti episcopali con il libro e il bastone pastorale, san Giovanni Battista con il crocifisso e, un poco nascosto sul fondo Nicola da Tolentino, che non presenta segni distintivi di riconoscimento.