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PITTORI: Maestro belga

Sant'Agostino scrive la Regola e la Città di Dio

Sant'Agostino scrive la Regola e la Città di Dio

 

 

MAESTRO BELGA

1900-1920

Bruxelles, Comunità Assunzionista

 

Sant'Agostino scrive la Regola e la Città di Dio

 

 

 

Il quadro costituisce un vecchio dipinto che è stato riscoperto in una soffitta a Bruxelles della Comunità degli Assunzionisti. Il dipinto su tela raffigura sant'Agostino che scrive la Regola e la Città di Dio. Il santo indossa la tunica dei frati agostiniani con la cintura di cuoio, che indossano anche gli assunzionisti, la cui regola trae ispirazione da quella di sant'Agostino.

Agostino è seduto davanti a una scrivania in abiti monacali con una penna nella mano destra che sta scrivendo sopra un foglio. Vi si legge a caratteri corsivi "Regola Augustini", mentre sul foglio accanto, dove compare l'immagine di una chiesa, leggiamo "Civitas Dei". Il dipinto vuole dunque evidenziare due fra i testi più noti di Agostino e la stretta connessione fra il santo e gli assunzionisti. La scena si svolge in una camera con i muri spogli, il cui unico arredo è il tavolo di lavoro con la sedia. Sul tavolo, oltre ai fogli, sono deposti due libri chiusi sovrapposti e un terzo libro aperto appoggiato agli altri due.

Il volto del santo esprime un atteggiamento estatico con gli occhi spalancati rivolti verso l'alto, quasi a intercettare una comunicazione con il divino. Sulla testa di Agostino una corona ne attesta la santità. Il santo ha un aspetto di un uomo di mezza età, ormai maturo ma dall'aspetto ancora giovanile.

 

La congregazione degli assunzionisti venne fondata da Emmanuel d'Alzon figlio del visconte Daudé d'Alzon, discendente di una nobile famiglia della Linguadoca. Nel 1843 acquistò a Nîmes il piccolo Collège de l'Assomption, aperto nel 1838 dal sacerdote Alexandre Vermot. La vita religiosa cominciò il 25 dicembre 1850 quando d'Alzon, insieme con quattro dei suoi primi compagni (Henri Brun, Victor Cardenne, Hippolyte Saugrain ed Étienne Pernet), poterono emettere i primi voti. Ai tre voti comuni a tutti i religiosi (povertà, obbedienza, castità), fu aggiunto un quarto voto di apostolato.

Papa Pio IX benedisse la nuova congregazione dei sacerdoti dell'Assunzione nel 1847. Il nome dell'istituto si ispirò al suo luogo di nascita, il Collège de l'Assomption a Nîmes.

D'Alzon diede una impronta agostiniana allo spirito assunzionista premettendo al testo delle costituzioni e del direttorio la regola di sant'Agostino. L'aggregazione all'Ordine Agostiniano fu concessa con decreto del 25 marzo 1929 a conclusione di una serie di trattative iniziate dal fondatore con la Santa Sede.

Accusati di appartenere a un'associazione politica di monaci rivoluzionari nel 1900, in applicazione dei decreti governativi sulle congregazioni non autorizzate, la magistratura stabilì la dissoluzione dell'istituto assunzionista. Alla morte del Superiore Picard, nel 1903 fu chiamato a succedergli Emmanuel Bailly, che riorganizzò la congregazione espulsa dalla Francia trapiantandola all'estero, soprattutto in Belgio, Inghilterra e nelle Americhe.

Nel 2015 la congregazione contava 118 case e 907 religiosi, 518 dei quali sacerdoti, ed era diffusa in tutti i continenti.