MAESTRO DI GUAYAQUIL

1937

Guayaquil, Cattedrale di san Pietro

 

Agostino cardioforo vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

Nella facciata d'entrata della cattedrale di Guayaquil in Ecuador sono stati raffigurati i Dottori della Chiesa con statue che sono poste in nicchie situate simmetricamente sul portale. Ordinatamente da sinistra a destra si possono individuare le figure di S. Ambrogio, San Gregorio Magno, S. Agostino e San Gerolamo.

Agostino di Ippona, che viene considerato il fondatore dell'ordine mendicante che porta il suo nome, è stato qui raffigurato con il suo tipico attributo iconografico costituito da un cuore ardente che tiene con una mano. Questo cuore simbolizza il suo fervore religioso e, fra i quattro Dottori, è sicuramente il più famoso e più conosciuto, a motivo probabilmente delle sue opere fra cui spicca senza dubbio il suo libro "Le Confessioni".

Agostino è qui raffigurato come vescovo con nella mano sinistra un grande libro aperto. Nella destra regge un cuore fiammante che alza verso l'alto. Una folta barba fluente e riccioluta gli scende dal mento fin sul petto, mentre il viso mostra i segni di una età matura. In testa Agostino porta una semplice mitra arricchita da una grande croce.

 

La cattedrale di San Pietro di Guayaquil, in Ecuador, è anche sede dell'arcidiocesi di Guayaquil. L'attuale edificio venne costruito sul posto di una precedente cattedrale, edificata in legno nel 1590 sulla collina di Santa Ana. Questa prima cattedrale venne distrutta da un terribile incendio nel 1692. Nel 1695 venne riedificata una nuova cattedrale che è sopravvissuta per circa 300 anni. La struttura attuale è stata costruita tra il 1924 e il 1937.