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PITTORI: Lejeune Philippe

Agostino vescovo e Dottore sconfigge le eresie

Agostino vescovo e Dottore sconfigge le eresie

 

 

LEGRAND R. e LEJEUNE PHILIPPE

1952

Voulx, chiesa di Nostra Signora dell'Assunzione

 

Agostino vescovo e Dottore sconfigge le eresie

 

 

 

Le quattro vetrate presenti nella chiesa di Voulx sono state realizzate nel 1952. Sono firmate da R. Legrand, un maestro vetraio di Étampes del XX secolo, che le ha eseguite su cartone da Philippe Lejeune (1924-2014), fondatore della scuola di pittura di Etampes.

La vetrata presenta un giovane Agostino senza barba nelle sue vesti episcopali. In testa presenta una semplice mitra bianca circondata da una grande aureola rossa e gialla che esalta il pallore del volto del santo. Nella mano sinistra regge un foglio arrotolato, mentre con la mano destra tiene fermo una creatura verde orribile che rappresenta il demonio.

La sua presenza ricorda la straordinaria ed efficace attività del santo nella lotta contro le eresie che devastavano la chiesa nel IV-V secolo. L'impostazione della vetrata è semplice e pulita graficamente, secondo uno stile moderno senza fronzoli.

 

La chiesa sorge su uno spazio attraversato dall'Orvanne e fu costruita nel XII secolo. In origine costituiva un priorato alle dipendenze dell'ordine di san Benedetto. La chiesa venne ampliata nel Quattrocento e rimaneggiata il secolo successivo, quando venne aggiunta una cappella sul lato nord. Il tozzo campanile che completa la struttura della chiesa è un elemento residuo della cinta fortificata cinquecentesca. L'interno presenta una navata centrale a cui furono aggiunte le navate laterali a nord costruite perpendicolarmente. Le volte della navata sono a crociera costolonate. Le loro costole sono dipinte in modo molto elegante con colori vivaci nei punti in cui si intersecano. L'abside, dalla forma, quadrata ospita un maestoso coro, il cui sfondo è traforato da una grande bifora. L'altare è decorato con le statue dei quattro evangelisti che circondano Cristo. Il campanile in pietra termina con un tetto a quattro acque accompagnato da una torretta esterna.

 

 

Lejeune Philippe

Nacque nel 1924 a Montrouge in una famiglia borghese, dove il padre era avvocato e la madre musicista. È il fratello maggiore di Jérôme Lejeune (1926-1994), medico, professore di genetica e di Rémy Lejeune (1932-1996), incisore. Nel 1941 conosce Maurice Denis e inizia a lavorare nei suoi laboratori di arte sacra a Parigi. Nel 1943 divenne allievo di Jean Souverbie. Nel 1951 sposò la scrittrice Geneviève Dormann da cui ebbe tre figlie. Nel 1956 si separò dalla moglie e per undici anni ha prodotto modelli, cartoni e dipinti su vetro colorato e decorato per numerose chiese in Normandia e Bretagna. Dal 1960 i suoi dipinti vengono esposti in varie gallerie: la Connaissance des Arts a Parigi, la Durand-Ruel, la Gorosane. Nel 1971 ha fondato l'École d'Étampes, un laboratorio municipale, ed ha aperto un laboratorio di pittura e incisione a Fleury-Mérogis. Espone regolarmente al Salone degli artisti francesi dove viene premiato con la medaglia d'oro nel 1975. Nel 1983 la Fondazione Taylor gli ha conferito il Gran Premio Baudry. Nel 1999 i suoi studenti della scuola di Etampes e i suoi figli fondano l'Associazione Les Recherches d'Art, per difendere e promuovere la sua opera. Morì nel 2014 a Etampes.