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Il trionfo della Eucarestia con Agostino e i Dottori della Chiesa
OLIVIER IUAN
1954-1961
Siviglia, chiesa di San Benito
Il trionfo della Eucarestia con Agostino e i Dottori della Chiesa
Questa scena riproduce il trionfo allegorico dell'Eucaristia che si trova nella cappella della Confraternita della parrocchia di San Benito a Siviglia. In questa Cappella sacramentale il fronte presenta una pala d'altare di stile barocco scolpito in legno di Fiandra da Antonio Martín e dorata da Antonio Díaz. Vi è raffigurata l'immagine del Signore nella sua santa Presentazione affiancato dalla Vergine dell'Incarnazione e da San Giovanni Evangelista. Nella cimasa della pala d'altare è dipinto ad olio su tavola il Cristo del Sangue, opera di Juan Antonio Blanco. Il Tabernacolo è scolpito in argento da Fernando Marmolejo. L'intera cappella è ricoperta alla base da piastrelle fabbricate da Ramos Rejano e dipinto da Juan Oliver (1954-1961). Su queste piastrelle si riconoscono le scene del Trionfo dell'Eucaristia, con i Dottori della Chiesa Agostino, papa Gregorio Magno, Ambrogio e Gerolamo, che ne furono importanti sostenitori, e l'Annunciazione oltre a ovali con busti di santi. La Cappella è chiusa da ringhiere artistiche decorate con motivi appartenenti allo scudo della Confraternita.
La chiesa di San Benito a Siviglia è un tempio i cui progetti furono proposti dall'architetto rinascimentale- manierista Juan de Oviedo nell'anno 1610. La costruzione fu eseguita sotto la direzione di Andrés de Oviedo e la chiesa fu consacrata due anni dopo nel 1612. L'edificio è tutto ciò che resta dell'antico monastero che sorgeva in questo luogo sotto il patrocinio del marchese di Tarifa.
Sul fondo del presbiterio si trova la pala d'altare maggiore, in stile sobrio neoclassico. La struttura è dominata da un'immagine della Madonna di Valvanera, opera del XVII secolo attribuita a Juan de Astorga. Nella navata si apre la già citata Cappella Sacramentale, che conserva un retablo prezioso neo barroco dove due delle immagini sono venerate Confraternita di San Benito: il Santo Cristo della Presentazione, opera di Antonio Castillo Lastrucci del 1928, e nostra Signora dell'Incarnazione, opera anonima del XVII secolo, insieme a San Giovanni Evangelista. Questa è un'area di piccole dimensioni e di grande valore ornamentale, che mostra sulle pareti una spettacolare serie piastrelle policrome.