Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Novecento: Maestro di Paoay

PITTORI: Maestro di Paoay

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

MAESTRO DI PAOAY

1960-1970

Paoay, chiesa di sant'Agostino

 

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa benedicente

 

 

 

Questa bella e luminosa vetrata si trova nella chiesa di sant'Agostino a Paoay nelle Filippine. Come esprime la scritta sul filatterio in pedice il santo raffigurato è Agostino. Il santo è ritto in piedi e con la mano destra alzata benedice: una folla di fedeli, di cui si intravede solo il capo, rivolge lo sguardo verso il suo viso. Il santo nella mano sinistra impugna il bastone pastorale. Il suo volto ancora giovanile è raggiante e sereno nella sua azione benedicente. La mitra che porta in testa è circondata dal nimbo dei santi.

La scena si svolge in un ambiente cupo, con nuvole scure che si abbattono su una profonda campagna colma di versi prati. Alla profondità dell'orizzonte scuro si contrappone la luminosa figura di Agostino con i caldi colori dei suoi abiti.

 

La chiesa dedicata a sant'Agostino sorge a Paoay, una municipalità di quarta classe delle Filippine, situata nella Provincia di Ilocos Norte, nella Regione di Ilocos.

Con il suo sontuoso esterno e i frontoni di stile esotico, questa chiesa settecentesca è oggi considerata una dei maggiori esempi di architettura barocca nelle Filippine. A differenza di altre torri erette in queste regioni, il campanile è separato dall'edificio principale. La chiesa ha ventiquattro curve e contrafforti.

Questo edificio è un luogo importante e integrante della storia delle Filippine, non solo per la diffusione del Cristianesimo nell'arcipelago ma pure per essere stato utilizzato come strumento del colonialismo spagnolo, quando Stato e Chiesa erano uniti nello stesso progetto espansivo.

L'architettura di questa come di altre chiese analoghe riflette l'adattamento dello stile spagnolo e latinoamericano all'ambiente locale. Vi sono anche influenze di motivi tipici dell'arte cinese. Questo come altri edifici è stato oggetto nei secoli ad attacchi da parte delle popolazioni locali e questo è il motivo assomiglia più a una fortezza che a un semplice edificio di culto.

I missionari agostiniani giunsero a Paoay nel 1593, ma solo dopo un secolo, nel 1704, venne gettata la prima pietra per la costruzione della chiesa di sant'Agostino.

Il convento venne avviato nel 1707, mentre il campanile risale al 1793. La chiesa venne completata nel 1894 e inaugurata nel 1896 dal parroco Fr. Antonio Estavillo. Quando scoppiò la prima rivoluzione filippina gli insorti che combattevano contro il regime coloniale spagnolo usarono il campanile come punto di osservazione. Lo stesso accadde con i guerriglieri filippini che si opponevano all'esercito imperiale giapponese durante la seconda guerra mondiale.