Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Novecento: Lambert Piedboeuf

PITTORI: Lambert Piedboeuf

Agostino vescovo e cardioforo

Agostino vescovo e cardioforo

 

 

PIEDBOEUF LAMBERT

1912

Clervaux, chiesa dei Santi Cosma e Damiano

 

Agostino vescovo e cardioforo

 

 

 

Sant'Agostino è qui raffigurato a rilievo sul pulpito della chiesa dei Santi Cosma e Damiano a Clervaux, una cittadina del Lussemburgo. Assieme al santo sono raffigurati in altrettanti riquadri nello stesso stile anche gli altri tre Dottori della Chiesa.

Agostino è qui rappresentato a mezzo busto nelle sue vesti episcopali. Porta in testa una elegante mitra circondata da un nimbo, che incornicia un viso dal volto severo ed austero con una accurata barba che gli scende dal mento. Con il braccio destro trattiene il bastone pastorale che appoggia alla spalla destra. Con la mano destra regge un cuore al centro del petto. Con la mano sinistra regge un libro aperto dove si legge l'incipit delle Confessioni, uno dei suoi libri più famosi, che recita: "Inquietum es cor nostrum donec requiescat in Te".

 

La chiesa madre situata nel comune di Clervaux è dedicata ai santi gemelli Cosma e Damiano, venerati nella fede cristiana come patroni di medici e chirurghi. Intorno al 1700 il conte Alberto di Lannoy ricevette le reliquie di questi santi da Roma, che sono ancora conservate nella chiesa. I mosaici del timpano sopra il portale principale si riferiscono a questi santi patroni. Dal 1803 Clervaux è sede sia di un decanato che di una parrocchia.

La primitiva chiesa sorgeva nell'attuale piazza del mercato accanto alla Grand-rue. Dal 1910 al 1912 il vecchio edificio fu sostituito dall'attuale in stile neoromanico renano edificato su progetto di Johannes Franziskus Klomp. La chiesa è costruita in pietra scistosa locale che si armonizza perfettamente con la campagna circostante. Notevole è l'imponente cupola sopra l'altare così come le sue maestose torri gemelle. L'interno è decorato con bellissimi affreschi e sculture, che con le opere di Lambert Piedboeuf, tra cui l'imponente mosaico nella sala del coro, creano un'atmosfera spirituale.

Le elaborate vetrate colorate sono state ricreate da Gustav Zanter dopo i combattimenti della seconda guerra mondiale.

 

 

Lambert Piedboeuf

Lambert Joseph Piedboeuf nacque nel 1863 ad Aquisgrana, figlio del tappezziere Hippolyt Piedboeuf e Carolina Elisabeth Linden. Allievo dello scultore Gottfried Götting (1830-1879), lavorò per un anno presso la fabbrica della cattedrale di Colonia. Infine si offrì volontario presso lo scultore di Aquisgrana Johann Lorenz Opree (1846-1900).

Intorno al 1887 divenne autonomo e aprì una propria bottega. Nel suo lavoro si è occupato quasi esclusivamente di temi religiosi, tanto che le figure tombali e i suoi rilievi sono inseriti nel catalogo delle decorazioni tombali della Württembergische Metallwarenfabrik del 1919.

Ha lavorato anche come professore presso la Scuola di Arti Applicate di Aquisgrana e viene considerato il più importante scultore di Aquisgrana della fine del secolo.