Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Novecento: Vetraio di Pozos

PITTORI: Vetraio di Pozos

Sant'Agostino vescovo e cardioforo

Sant'Agostino vescovo e cardioforo

 

 

VETRAIO DI POZOS

1970-1980

Pozos de Santa Ana, Casa di Formazione "S. Ezequiel Moreno"

 

Sant'Agostino vescovo e cardioforo

 

 

 

Questa bella e moderna vetrata colorata che raffigura sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa con in mano il cuore fiammante trafitto da una freccia, si trova nel Postulandato o Casa di Formazione di San Ezequiel Moreno a Pozos de Santa Ana, una cittadina della provincia di San José in Costa Rica.

Questa Casa di Formazione è il luogo dove vivono e si formano i postulanti della congregazione degli Agostiniani Recolletti in Costa Rica. Qui i giovani che mostrano un interesse personale alla vita religiosa, possono partecipato a ritiri spirituali che li portano al discernimento vocazionale e spirituale. I Giovani qui iniziano a conoscere lo stile di vita agostiniana e quale formazione si pretende da loro. Vi soggiornano al massimo tre anni e mezzo al massimo, per completare gli studi di Filosofia seguiti presso l'Istituto Teologico dell'America Centrale (ITAC).

Nel libro nono delle Confessioni Agostino si esprime con queste parole: sagittaveras tu cor meum charitate tua, hai ferito il mio cuore - ricorda Agostino - con il tuo amore. Esse esprimono in forma poetica il grande amore che Agostino aveva per Dio. Un amore così grande da essere rappresentato simbolicamente con un cuore fiammante trafitto da una freccia. Questo tipo di rappresentazione godrà di grandissima fortuna iconografica dal 1600 in poi, tanto da essere un punto fermo nel logo che lo stesso Ordine Agostiniano adotterà per il suo Stemma Ufficiale. Il cuore è l'elemento caratteristico di questo tema iconografico: Agostino lo tiene in mano, talvolta è attraversato da una freccia, o anche viene offerto al Signore.

Nella vetrata di Pozos de santa Ana Agostino è seduto su una panca e regge con la mano sinistra un grosso libro dalla copertina azzurra con la scritta alfa e omega. Di fianco è stato appoggiato ritto in piedi il nero bastone pastorale. Il testa il santo porta la mitra nimbata in un cerchio dai colori vividi che si stagliano nettamente sul verde, sul rosso e sul blu dello sfondo. Nella mano sinistra Agostino mostra un cuore fiammante trafitto da una freccia: alla cintola di nota la cinghia dei monaci agostiniani e lo stesso abito ricorda la tonaca dei monaci.