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PITTORI: Giuseppe Roverso

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

GIUSEPPE ROVERSO

1961-1962

Nijmegen, Scuola Latina

 

Agostino Padre della Chiesa

 

 

 

Queste due statue di sant'Agostino e san Gregorio Magno opere di Giuseppe Roverso, si trovano sulla facciata della Scuola latina di Nijmegen all'entrata dell'edificio.

Già nel 1310 esisteva una scuola latina al cosiddetto San Stevenskerkhof. Questa scuola era chiamata la Scuola Apostolica perché l'edificio era sottoposto alla Canonica della Chiesa di Santo Stefano, che a sua volta era sotto il patrocinio della Chiesa di Colonia. Nel 1544 l'edificio ormai fatiscente venne sostituito dal Comune Nijmegen con l'attuale costruzione che fu eseguita su progetto di Uomo Herman, lo stesso architetto che avrebbe poi realizzato il municipio cittadino. Allungato, l'edificio ha pianta rettangolare con pavimento e tetto a capanna, ed è chiuso ad ovest da un frontone a gradoni. L'edificio presenta uno stile del primo Rinascimento, ma conserva caratteri del tardo gotico. Sul fronte numerosi sono gli elementi da osservare: sopra l'ingresso principale si può notare uno stemma, mentre sulla fascia di pietra tra il piano terra e il primo piano possiamo leggere i Dieci Comandamenti in latino e sopra un fregio rinascimentale, scandito da mensole scolpite, si possono ammirare le statue dei dodici apostoli. La parete è splendidamente decorata. Le finestre del piano terra sono incorniciate da nicchie ad arco con cesto e nicchie con anelli. La scuola latina fu attiva fino al 1842, quando l'intero edificio venne trasformato in palestra, il Stedelijk Gymnasium Nijmegen. Nel 1881 vi troviamo una scuola di musica e successivamente vi trovano ospitalità la polizia, la Borsa del Lavoro comunale e il Consiglio armeno. L'edificio in tutti questi passaggi d'uso si è ulteriormente ridotto in rovina. Solo verso il 1960 furono intrapresi lavori di recupero che hanno ripristinato i locali della scuola latina. Tra le ristrutturazioni ricordiamo la sostituzione di alcune statue con altre nuove. Dopo il restauro dell'edificio è stato occupato da uno studio di architettura.

 

 

Giuseppe Roverso

Nasce a Chiampo nell'agosto del 1900 e muore a Nijmegen nel 1977. Di origini italiana fu uno scultore e artista monumentalee nel 1965 è diventato un cittadino naturalizzato olandese. Roverso si è formato frequentando la Scuola di Arti Applicate, la Scuola Superiore d'Arte Applicata all'Industria del Castello Sforzesco a Milano. Dopo avere sposato l'olandese Helen Margaret Crane dal 1933 si è stabilito nei Paesi Bassi. Intorno al 1938 fu docente presso la scuola di Milano e ha insegnato, tra gli altri ad Edith Ten Kate. Più tardi, si stabilì di nuovo in Olanda. L'artista ha lavorato alla realizzazione della lanterna nella Downtown a Utrecht. Come scultore negli anni sessanta ha lavorato nel chiostro del Duomo di Utrecht, al Duivelshuis di Arnhem e alla ricostruzione della Chiesa di Santo Stefano a Nijmegen. Dagli anni sessanta si è stabilito definitivamente a Nijmegen. In questa città realizzò le statue della facciata della Scuola latina tra cui ricordiamo i quattro Padri della Chiesa e i Dodici Apostoli, oltre alla stemma in rilievo della città di Nimega.