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Agostino vescovo e Dottore della Chiesa
JUSTIN VULLIAMY
1963
Londra, cattedrale cattolica del Preziosissimo Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo di Westminster
Agostino vescovo e Dottore della Chiesa
Il mosaico che raffigura Agostino si trova sulla parete all'entrata della Cappella di san Paolo nella chiesa cattedrale cattolica di Westminster dedicata al "Preziosissimo Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo".
La cattedrale cattolica londinese è la chiesa madre dell'arcidiocesi di Westminster e sorge in Ashley Place. Il mosaico ha un gemello nella figura di sant'Ambrogio, vescovo di Milano e maestro di Agostino. Fu Ambrogio a battezzarlo nella notte di Pasqua del 387 d. C. Sant'Agostino è qui raffigurato come vescovo seduto sulla cattedra episcopale mentre regge nella mano sinistra il bastone pastorale. In testa porta una semplice mitra, mentre con la mano sinistra impugna un libro chiuso su cui campeggia l'immagine di un cuore fiammante trafitto da una freccia.
Alle sue spalle si legge in semicerchio la scritta AUGUSTINUS HIPPONENSIS. Oltre la cattedra episcopale si eleva l'immagine di una città con le parole tolle lege che richiamano il celebre episodio milanese narrato nelle Confessioni quando Agostino decise finalmente di farsi catecumeno cristiano.
L'opera, come molte altre presenti nella cattedrale, è stata realizzata in stile cosmatesco, il medesimo utilizzato da Eric Gill (1882-1940) per produrre i notevoli rilievi della Via Crucis e il pulpito in marmo bianco.
La Cappella di San Paolo, dove si trova il mosaico che raffigura Agostino, presenta rivestimenti in marmo alle pareti che furono posti in loco nel 1917. Il pavimento cosmatesco fu steso nel 1940 mentre i restanti mosaici furono eseguiti da Justin Vulliamy e risalgono al 1963. Copre quasi tutta la volta della Cappella un mosaico a tinte fiammeggianti, a foggia di velarium, che ricorda l'ordito da un antico tessitore. Ricorda la professione di fede di Saulo di Tarso che era un fabbricatore di tende.
Aperta al culto nel 1903, la cattedrale è situata sull'area dell'antica prigione di Middlesex County, ai Tothil fields. Fin dal X secolo i monaci benedettini dell'Abbazia di Westminster furono i proprietari del terreno su cui sorge oggi la Cattedrale. Vi avevano impiantato un fiorente mercato e nei giorni festivi si teneva regolarmente una grande fiera. Dopo la chiusura dei monasteri decretata da Enrico VIII nel 1540, l'area fu venduta e quando cadde in disuso l'antica prigione il Cardinale Henry Edward Manning, secondo Arcivescovo cattolico di Westminster, la acquistò nel 1882. Il suo successore, il Cardinale Herbert Vaughan, nel 1894 conferì all'architetto John Francis Bentley l'incarico di costruire una chiesa che è quello attuale.
La prima pietra fu posta il 29 giugno 1895 e i lavori terminarono nel 1903. La nuova cattedrale venne consacrata nel 1910, quando furono ultimati i lavori della decorazione interna.
A Londra il culto del preziosissimo sangue, cui è dedicata la cattedrale, ha una tradizione secolare che lo lega alla leggenda medioevale del Sacro Graal, la coppa o calice con il quale Gesù celebrò l'Ultima Cena. Nella stessa coppa Giuseppe d'Arimatea avrebbe raccolto il sangue di Cristo dopo la sua crocifissione. Per quanto la Riforma anglicana abbia cercato di eliminare tutti i culti e tutte le devozioni cattoliche, i cattolici inglesi conservarono gelosamente il culto del preziosissimo sangue, perché intimamente connesso alla Santissima Eucarestia e al miracolo della transustanziazione.
La cattedrale è stata costruita in stile neoromanico, con molteplici richiami all'arte bizantina. L'esterno presenta delle cupole orientaleggianti, per il colore rosso dei mattoni e soprattutto per l'alta torre campanaria di sant'Edoardo, che raggiunge gli 87 metri d'altezza. L'interno è decorato con marmi e mosaici che raffigurano scene del Vecchio e Nuovo Testamento. Disposta a croce latina, la cattedrale presenta tre navate, transetto e varie cappelle. Dall'arco del presbiterio pende un grandioso crocifisso ligneo alto circa 10 metri. L'altare maggiore è sormontato da un baldacchino marmoreo e alla sua sinistra si trova la cattedra episcopale, che riproduce il trono papale della basilica di San Giovanni in Laterano a Roma. Dall'abside si accede alla cripta, dove sono conservate diverse reliquie e alcune tombe di arcivescovi. A destra del presbiterio si apre la cappella dedicata alla Vergine Maria, mentre a sinistra si trova la cappella del Santissimo Sacramento.
Nel braccio sinistro del transetto, la cappella di San Tommaso di Canterbury ospita la tomba del cardinale arcivescovo Vaughan, fondatore della cattedrale.
Justin Vulliamy
Mosaicista del Novecento, autore di opere in varie chiese, ha lavorato con il mosaicista di origini russe Boris Anrep alla decorazione della Cappella del Santissimo Sacramento, i cui mosaici furono collocati fra il 1961 e il 1965.