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PITTORI: Biella Felice

Santa Monica e Sant'Agostino sul lido di Ostia

Santa Monica e Sant'Agostino sul lido di Ostia

 

 

BIELLA FELICE

1889

Strozza, chiesa S. Andrea apostolo

 

Santa Monica e Sant'Agostino sul lido di Ostia

 

 

 

Biella Felice realizzò nel 1899 questo bel Stendardo che raffigura, al centro, santa Monica accolta da un angelo sul lido di Ostia. Lo stendardo è di tipo processionale e presenta un soggetto agostiniano con i santi Monica e Agostino sul lido di Ostia accompagnati da una Pietà e angeli tra i Santi Alessandro, Rocco, Andrea, Francesco.

Biella Felice lo realizzò con la tecnica a raso ricamato in seta, oro filato, dipinto a tempera. Misura cm 240x140 e si trova in un buon stato di conservazione.

Si possono notare alcune iscrizioni, stemmi, punzoni in basso a sinistra e a destra.

Si può leggere altresì la scritta BIELLA FELICE - MILANO 1899 a indicare chi lo realizzò, quando e dove.

 

La parrocchia di Strozza restò compresa entro la pieve di Almenno, anche in seguito all'istituzione dei vicariati foranei nella diocesi, decretata del vescovo Cornaro in occasione del II sinodo diocesano di Bergamo del 1568, in ottemperanza alle risoluzioni del primo concilio provinciale del 1565.

Dalla visita apostolica compiuta dall'arcivescovo di Milano, Carlo Borromeo, nel 1575, si desume che la chiesa parrocchiale di Strozza aveva sei altari. Verso la metà del XVII secolo, già durante la visita pastorale del vescovo Barbarigo, la parrocchia di Strozza risultava compresa nella vicaria di Almenno San Salvatore. Secondo quanto si desume dal sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1666 dal cancelliere Marenzi, la chiesa di Strozza, sotto l'invocazione di Sant'Andrea apostolo, figurava mercenaria del comune e inserita nella pieve di Almenno. Aveva cinque altari e vi erano erette le scuole del Santissimo Sacramento e del Rosario.

Entro i confini della parrocchia era eretto un luogo pio della Misericordia. Vi si trovava un oratorio dedicato a San Pantaleone. Il clero era costituito dal curato mercenario.