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Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Ottocento: Clayton and BellPITTORI: Clayton and Bell

Agostino cardioforo
CLAYTON AND BELL
1887
Roma, chiesa di Ognissanti
Agostino cardioforo
Questa vetrata che mostra Agostino a figura intera con un cuore fiammante nel palmo della mano sinistra si trova nella chiesa anglicana di Ognissanti a Roma.
Il santo è rappresentato a figura intera nelle sue vesti episcopali. In testa porta una mitra avvolta dal nimbo circolare proprio dei santi. Con la mano destra regge, appoggiato alla spalla, il bastone pastorale. Il braccio sinistro è alzato e con la mano regge un rosso cuore fiammante. Nel semicerchio superiore un angelo dispiega un filatterio allargando le braccia e le ali. Tutte le vetrate policrome della chiesa sono quelle originarie realizzate dalla ditta londinese Clayton and Bell e sono in stile neomedievale.
Nell'area in cui è situata questa chiesa, sorgeva il "Viridarium Magnum", un'ampia villa fatta edificare nel 1575 da Flavio Orsini ed acquistata nel 1615 dagli agostiniani scalzi che la riadattarono a convento. Al suo interno edificarono un oratorio dedicato a sant'Antonio che, nel corso della ricostruzione dell'intero complesso avvenuta nel 1619, venne preservato. Il convento fu successivamente ulteriormente ampliato verso via del Corso con la costruzione della chiesa di Gesù e Maria. Soppresso durante l'occupazione francese nel periodo 1798-1799, il complesso fu ripristinato nel 1815. Nel 1870 tuttavia venne definitivamente abbandonato dai religiosi e trasformato in caserma della Polizia di Stato.
Parte dell'edificio pochi anni dopo fu restituito ad un utilizzo religioso. Fu la comunità inglese di fede anglicana residente a Roma, che si era formata a partire dal 1816 intorno al suo primo cappellano Corbert Hue, a farsi avanti per avere a disposizione un proprio luogo di culto. Il Comune di Roma offrì per l'edificazione di una nuova chiesa i ruderi dell'infermeria del convento degli agostiniani scalzi prospicienti via del Babuino, che vennero acquisiti nel febbraio 1880.
La costruzione fu avviata in estate su progetto di George Edmund Street, che purtroppo morì nel 1881. Gli subentrò il figlio Arthur Edmund con lo scavo delle fondamenta, nel corso del quale furono rinvenuti i resti di una domus senatoria di epoca imperiale, probabilmente di Tito Sestio Africano. La prima pietra venne posata nel 1882 e i lavori si protrassero per cinque anni. La chiesa, con la torre campanaria ancora incompiuta (verrà completata solo nel 1937) venne aperta al culto il 10 aprile 1887, domenica di Pasqua. L'annessa canonica venne edificata soltanto tra il 1907-1915 su progetto di Vincenzo Cannizzaro.
La chiesa di Ognissanti è dunque opera degli architetti inglesi George Edmund e Arthur Edmund Street con i quali collaborò l'italiano Pio Barucci, mentre la supervisione dei lavori in loco venne affidata a William Morris e Edward Burne-Jones. L'edificio si presenta in uno stile severo stile neogotico di ispirazione marcatamente inglese, in contrasto con l'architettura romana.
La chiesa presenta una pianta a tre navate delle quali quella centrale termina con l'abside preceduta dal coro quadrangolare. Le navate sono separate da archi a tutto sesto che poggiano su colonne intervallate a pilastri quadrangolari marmorei. Nella navata centrale, tra le arcate, vi sono tondi in mosaico raffiguranti gli Evangelisti ed altri simboli cristiani, disegnati da Edwrd Burne-Jones.
Clayton and Bell
Fondata da John Richard Clayton e Alfred Bell nel 1855, l'azienda continuò la produzione fino al 1993. La ditta aveva sede in Regent Street, a Londra, con circa 300 dipendenti. Nel decennio 1860 e 1870 l'impresa produceva bellissime vetrate inglesi di epoca vittoriana e lavorava in continuo, con turni di notte per soddisfare le ordinazioni provenienti da tutta l’Inghilterra, l’America e l’Australia.