Contenuto
Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Ottocento: Maestro di AnsgarPITTORI: Maestro di Ansgar
Santa Monica
MAESTRO DI SAN ANSGAR
1885-1894
Copenaghen, chiesa di Christo Redemptoris Sacrum
Santa Monica
Questa interessante raffigurazione di santa Monica si trova su una ampia vetrata nella chiesa di St. Ansgar o chiesa del Christo Redemptoris Sacrum, la chiesa cattedrale cattolica di Copenaghen.
Monica è stata raffigurata in preghiera con le mani giunte, ha un viso giovanile e compunto, con un ampio velo sul capo. Indossa un abito semplice che sembra una tunica monacale. Un grande nimbo avvolge il suo capo, mentre alle sue spalle compare la scritta sancta Monica.
La chiesa di Ansgar funge da chiesa vescovile della Diocesi cattolica di Copenaghen, di tutta la Danimarca, delle Isole Fær Øer e della Groenlandia. Dove oggi sorge l'edificio della chiesa, a breve distanza dai Palazzi Reali, già nel 1764 si poteva trovare una piccola cappella cattolica, che era stata finanziata dall'imperatrice Maria Teresa d'Austria.
La chiesa moderna venne progettata e costruita dall'architetto di origine tedesca Gustav Friedrich Hetsch. A quel tempo egli rappresentava uno degli architetti danesi di maggior prestigio. La prima pietra fu posta nel 1840 e la consacrazione fu celebrata il 1 novembre 1842. In origine la chiesa venne dedicata al "Santo Salvatore", come ricorda ancora l'iscrizione latina sopra il portale: Christo Redemptori sacrum. Solo successivamente la chiesa venne ridedicata a san Ansgar di Brema, l'Apostolo del Nord, in occasione della sua traslazione.
Per costruire la chiesa in stile neoclassico furono usati mattoni rossi. La costruzione venne principalmente finanziata grazie alle elargizioni del signor Christian Peter Bianco. La chiesa ha avuto un ruolo speciale per i cattolici danesi, in quanto la libertà di professione religiosa venne stata introdotta in Danimarca solo nel 1849. Nel 1868 fu Papa Pio IX a istituire la Prefettura Apostolica di Danimarca, che nel 1892 diventa Vicariato Apostolico. Nel 1953 ci fu una ulteriore trasformazione in Diocesi, per cui la chiesa di san Ansgar venne promossa a cattedrale a pieno titolo, per quanto già da quasi 100 anni avesse già assolto a tale funzione.
L'ultima ristrutturazione della chiesa è avvenuta nel 1988-1992. La chiesa è lunga circa 31 metri, larga 13 metri e dispone di 300 posti a sedere. Le panche di legno originali che conservano lo stemma asburgico sono ancora utilizzate oggi. L'interno conserva una vasta collezione di dipinti e di sculture, di cui solo una parte è esposta nella chiesa: la più gran parte si trova distribuita nelle altre chiese cattoliche danesi. Il primo organo è stato costruito da Marcussen da Aabenraa.
Nella costruzione primitiva le finestre erano di vetro trasparente, ma tra il 1885 e il 1894 vennero sostituite da luminose vetrate colorate, che mostrano l'effigie di alcuni Santi, fra cui Monica. La sostituzione venne effettuata per iniziativa del vescovo Giovanni di Euchs. Le cattedrale custodisce la reliquia del cranio di Papa Lucio I, che in precedenza di trovava nella Cattedrale di Roskilde. Lucio subì il martirio per decapitazione nell'anno 254. La pala d'altare è stata realizzata da Leopold Kupelwieser, professore presso l'Accademia di Belle Arti di Vienna. L'opera fu un regalo dell'imperatore Ferdinando I d'Austria. L'abside venne realizzato nel 1864-1865 su progetto del professor Joseph Settegast da Dusseldorf. Il soggetto del dipinto è la Santissima Trinità, al cui fianco si trovano santi danesi e nordici.