Contenuto
Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Ottocento: Delaunay EliePITTORI: Delaunay Elie
Sant'Agostino con studio di flagellazione
DELAUNAY ELIA
1860-1880
Parigi, Museo del Louvre, Fondo Disegni
Sant'Agostino con studio di flagellazione
Nel Fondo dei disegni e delle miniature di piccolo formato del Museo del Louvre si trova questo interessante disegno di varie figure del pittore Delauney che esprime due distinte tematiche: a sinistra è stata raffigurata la flagellazione di Cristo e a destra una schematica rappresentazione della figura di sant'Agostino. Il santo è stato raffigurato sommariamente, quasi fosse uno studio per un'opera più complessa ed articolata.
Jules-Élie Delaunay
Nato a Nantes nel 1828 questo pittore francese è noto soprattutto per i suoi ritratti e per gli affreschi. A vent'anni entrò nell'École des Beaux-arts a Parigi, allievo di Hippolyte Flandrin e di Louis Lamothe. Nel 1856 vinse il secondo Prix de Rome il che gli permise di trascorrere a Roma quattro anni di studi. Durante questo soggiorno romano si distaccò progressivamente dalla perfezione ideale di impronta raffaellista e si avvicinò sempre di più alla ingenuità e alla severità della pittura quattrocentesca. Il suo stile ne fa comunque un pittore classico, che, pur mantenendo una precisa personalità, ha lavorato seguendo la lezione di Ingres. Quando tornò a Parigi si specializzò nella composizioni di grandi quadri pittorici, il che gli permise di ricevere diversi incarichi importanti sia dalla Chiesa che dallo Stato. Affrescò la chiesa di Saint Nicolas a Nantes, realizzò 5 pannelli per l'Opéra di Parigi e dipinse 12 tele per la sala del Consiglio di Stato del Palais Royal. Sua è anche la decorazione della scala d'onore del Municipio di Parigi, mentre, per la navata del Pantheon, compose vari pannelli che raffiguravano scene della vita di Santa Genoveffa e di Attila.
Quest'ultimo lavoro lo impegnò a fondo tanto che, dopo 15 anni, l'opera era ancora incompiuta e tale restò. Nel 1879 fu eletto membro dell'Accademia di Belle arti e dieci anni dopo divenne Capo dell'atelier della Scuola superiore di Belle Arti di Parigi. Il Museo d'Orsay e il Museo di Nantes conservano diverse sue opere. Negli ultimi anni della sua attività di pittore Delaunay amò dedicarsi ai ritratti, una specializzazione che fece aumentare notevolmente la sua popolarità. Morì a Parigi nel 1891 all'età di 63 anni.