GELERT JOHANNES

1883-1884

Copenaghen, Marmorkirken

 

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

Questa imponente statua che raffigura sant'Agostino vescovo  mentre è in atto di scrivere su un foglio di un libro è opera di Johannes Gelert, che la realizzò nel 1883-1884, pochi anni prima di trasferirsi definitivamente negli Stati Uniti.

La statua si trova sul fronte della chiesa di Federico, meglio nota come chiesa di marmo o Marmorkirken a Copenaghen, poco distante dal Palazzo reale.

Il santo ha una espressione arcigna con lo sguardo interamente concentrato nell'azione di scrive, ampiamente intuibile dalla postura e dalla posizione delle braccia, tutte tese nell'atto di scrivere con la penna che è impugnata con la mano destra.

 

La cosiddetta Chiesa di marmo o di Federico è una chiesa che ha una sua storia particolare. Fu il re Federico il quinto che incaricò l'architetto Nicolai Eigtved di dar vita a una forma urbana armonica nel centro di Copenaghen. Le vie vennero ampliate creando una elegante zona nota come Frederiksstaden con Amalienborg. In quest'area di grande importanza prese corpo la costruzione di un monumento della Casa di Oldenburg ovvero la chiesa di Federico V. Eigtved presentò il progetto della chiesa intorno 1740. In origine la cupola avrebbe dovuto essere significativamente più alta e con un arco di 45 m. Attualmente invece è appoggiata su un arco di 31 m. L'enorme portale venne fiancheggiato da due torri autoportanti, mentre la camera interna non è mai stata immaginata più grande dell'attuale. Federico V nel 1749 depose la prima pietra della chiesa. L'architetto Eigtved è morto nel 1754, e la sua opera fu continuata dall'architetto francese Jardin. La costruzione tuttavia, mancando di fondi, procedeva lentamente fino a fermarsi con re Christian VII nel 1770. Dopo la caduta del primo ministro Struensee si riprese la costruzione modificandola in senso classico. Vennero poi presentati numerosi progetti per il suo utilizzo, quale sala concerti, monumento alla Costituzione, il Museo delle opere di Thorvaldsen. La sua costruzione venne completata alla fine del XIX secolo. Tietgenkollegiet aveva nel 1870 acquistato il terreno adiacente la rovina per poi lasciare al professor Meldahl la riformulazione e il completamento della chiesa che finalmente è stata inaugurato nel 1894.

 

 

Johannes Gelert

Questo scultore danese nacque nel 1852 e nel 1887 si trasferì negli Stati Uniti, dove nel corso di un arco di più di trent'anni ha prodotto numerose opere d'arte civica nel Midwest e sulla costa orientale

Johannes Gelert nacque a Nybøl nel sud della Danimarca e dimostrò precocemente il suo talento per l'arte. Dopo essersi trasferito con la famiglia a Copenaghen nel 1866 diventò apprendista nella bottega di un intagliatore. Nel 1870 si iscrisse alla Accademia reale Danese di Belle Arti, dove si diplomò con lode nel 1875. Nei successivi dieci anni ha lavorato e studiato in Danimarca, Svezia, Germania, Francia e Italia, diventando uno degli scultori europei più importanti. Immigrato in America nel 1887 Gelert si stabilì a Chicago dove aprì il suo studio. Nel 1892 ottenne la cittadinanza statunitense e quattro anni più tardi sposò Georgine Sundberg, da cui ebbe tre figli. Poco dopo nel 1898 si trasferì a New York City dove aprì un nuovo studio. Abitò in questa città fino alla sua morte nel 1923.