MAESTRO SENESE

1808

Marciana

 

Madonna della cintura con Agostino e santi

 

 

 

Il quadro raffigura la Madonna della cintura con in braccio il Bambino, che dall'alto di una nuvola, distribuisce la sacra cintura. In un affollato consesso di santi Agostino è seduto a sinistra Vescovo e guarda in direzione della Vergine, mentre apre sulle ginocchia un libro. Ai suoi piedi, in segno di umiltà sono deposti la mitra, il pastorale ed un calamaio con la penna d'oca. Il suo volto ha un aspetto vegliardo con una debole barba bianca. Sul lato destro sono ritti in piedi altri due Santi: in primo piano notiamo san Michele Arcangelo con lo scudo e la bilancia ai piedi. Dietro di lui si intravede un altro santo in abito francescano, che talvolta è stato identificato con san Diego, un romito e poi frate converso, talaltra con l'agostiniano san Nicolò da Tolentino.

A destra della Vergine altri due personaggi stanno ricevendo la cintura. Una di esse potrebbe essere Monica, che indossa un vestito da suora. Il quadro è posto sin dall'origine sull'altare laterale sinistro della chiesa.

La costruzione di questo altare fu voluta dalla Compagnia della Cintura, la cui fondazione a Marciana risale all'anno 1787. Il vero titolo della Compagnia è tuttavia decisamente più complesso e precisamente "Compagnia della Cintura della Beata Vergine Maria, Madre della Consolazione e di Sant'Agostino, di Santa Monica e di San Niccolò da Tolentino". Il dipinto venne eseguito alcuni anni dopo la Fondazione della Compagnia, nel 1808, anno in cui fu effettuata una ristrutturazione della chiesa con migliorie relative all'area dell'altare con l'esecuzione di altre due tele laterali.

 

Il culto e la devozione alla Vergine sono stati particolarmente diffusi dalla Confraternita della Madonna della Cintura o Confraternitas Cinturatorum. Proprio per l'influsso degli agostiniani, largamente presenti nel XVI secolo a Milano, tale confraternita prese il nome di Arciconfraternita dei Cinturati di S. Agostino e santa Monica sotto l'invocazione di Nostra Signora della Consolazione, ricordando così nella denominazione il fondatore del culto e sua madre. La prima grande festa in onore della Madonna della Cintura si tenne la prima domenica d'Avvento del 1575 in Roma con la partecipazione del papa, di cardinali e di una numerosa popolazione. Per secoli si continuò a celebrare questa festa la prima domenica di Avvento.

Papa Clemente X, con il breve Ex iniucto nobis del 27 marzo 1675, fissò la festa il giorno successivo a quello di S. Agostino. Nel 1700 è nota l'esistenza di confraternite della Madonna della Cintura in tutta Italia, in altre nazioni, nonché a Tagaste.