ROUARGUE ADOLPHE

1846

Tavola da "L'Algerie ancienne et moderne" de Léon Galibert

 

Morte di sant'Agostino

 

 

 

Questa incisione a colori, che raffigura la morte di Agostino a Ippona nell'anno 430, è apparsa a corredo iconografico nell'opera "L'Algerie ancienne et moderne" di Léon Galibert, che venne pubblicata in Italia a Firenze nel 1846 sotto il titolo di "Storia d'Algeri: dal primo stabilimento de' Cartaginesi fino alle ultime guerre combattutevi  ai giorni nostri dalle armi di Francia: con una introduzione su i diversi sistemi di colonizzazione che precedettero la conquista francese"

Editore dell'opera fu Giuseppe Celli, che la diede alle stampo in due volumi nel 1846 in-8° (260x180 mm). Il primo volume di 628 pagine aveva 11 tavole a colori su 36, mentre il secondo volume di 649 pagine aveva 11 tavole a colori su 44. La traduzione dell'opera di Leone Galibert venne realizzata dal signor Anicio Bonucci.

Le tavole furono realizzate da Raffet Denis-Auguste-Marie (1804-1860) e Rouargue Adolphe (1810-1870).

La scena morta il santo deposto sul letto di morte con le mani giunte in preghiera. Indossa i suoi paramenti episcopali e in testa porta ancora la mitra. Alle sue spalle un chierico, attorniato da religiosi, alza la croce davanti a lui. Intorno al feretro una moltitudine di persone è inginocchiata in preghiera con ampi segni di contrizione e dolore per la sua morte.

 

 

Rouargue Adolphe

Nacque nel 1810. Pittore, acquerellista, incisore, litografo era il fratello minore di Émile Rouargue. Allievo di David Angers e Alexander Colin, Rouargue espose al Salon dal 1831 al 1870. Dipinse numerosi acquerelli, principalmente paesaggi marini, vedute della Bretagna, della Normandia e di Venezia. La sua attività litografica fu altrettanto importante. Di lui si hanno notizie fino all'anno 1870.