Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Quattrocento: Thomas Artula von Villach

PITTORI: Thomas Artula von Villach

Sant'Agostino Dottore della Chiesa nel suo studio con san Giovanni evangelista

Sant'Agostino Dottore della Chiesa nel suo studio con san Giovanni evangelista

 

 

ARTULA THOMAS VON VILLACH

1475-1489

Thörl-Maglern, chiesa di sant'Andrea

 

Sant'Agostino Dottore della Chiesa nel suo studio con san Giovanni evangelista

 

 

 

Thomas Artula von Villach è il pittore che ha affrescato nel periodo 1475-1489 questo sant'Agostino con san Giovanni Evangelista nella volta del coro della chiesa di sant'Andrea a Thörl-Maglern nel comune di Arnoldstein in Carinzia.

Gli affreschi del coro, che si presenta a due campate, della chiesa di Thörl furono riscoperti negli anni 1886-1889 e si procedette al loro restauro tra il 1939 ed il 1940. La prima campata è affrescata con una serie di scene che narrano in un ciclo le Storie della Passione. Al centro si trova una complessa allegoria della Crocifissione. La seconda campata narra invece Episodi dell'Antico Testamento, che sono stati scelti nell'ottica di prefigurare l'eucarestia. Le pitture furono probabilmente richeste da Thomas Steyerberger, l'abate della abbazia di Arnoldstein. Le vele della volta della prima campata sono affrescate con le immagini dei quattro Dottori della Chiesa, che, come spesso accade, sono associati agli evangelisti. Agostino è stato raffigurato seduto nel suo studio con un libro aperto sul tavolo e lo stilo nella mano destra. L'ambientazione è piuttosto articolata, con la presenza di un notevole apparato di mobili. Agostino è abbinato, come frequentemente accade in questo genere di raffigurazioni, a san Giovanni Evangelista, la cui presenza è simbolicamente definita dall'aquila, che con gli artigli afferra il cartiglio su cui è inscritto l'incipit del Vangelo, oggetto del commento di Agostino: JOHANNES IN PRINCIPIO ERAT V(ER)BUM ET VERBUM ERAT APUT [sic] DEUM ET DEUS ERAT V(ER)BUM.

 

 

Tommaso da Villaco

Noto anche come Thomas Artula o Maestro di Gerlamoos, Tommaso nasce verso il 1435-1440 a Thörl nel comune di Arnoldstein. Da giovane fu probabilmente un aiutante di Friedrich von Villach a cui succedette nella conduzione della bottega. Fu attivo a Villach dal 1455 ed è considerato il più importante pittore di affreschi della Carinzia del suo tempo. Le sue opere più importanti sono il "Landplagenbild" nella Cattedrale di Graz e gli affreschi nell'Abbazia di san Paolo. Produsse affreschi a Gerlamoos e Thörl realizzati in stile gotico, altri si trovano a Villach, Klagenfurt e Bolzano.

Nella sua città natale realizza gli affreschi nel coro della chiesa parrocchiale. Il suo stile è caratterizzato da raffinate e dettagliate rappresentazioni. Conosciamo qualcosa di lui grazie alla descrizione che nel 1486 fece di lui Paolo Santonino, segretario del vescovo di Caorle: "Il pittore è un abitante del villaggio, ha imparato la sua arte lì e invecchiato lì. Di statura è un uomo basso, con un'espressione facciale calma e un senso retto, è povero perché si dice che spesso rinunci al suo salario, perché non persegue chi rifiuta di pagare il proprio debito." Dal 1520 in età molto avanzata ricoprì la carica di giudice cittadino a Villach. Morì in questa cittadina tra il 1523 e il 1529.