MAESTRO DI CORNAREDO

1450-1500

Cornaredo, chiesa di san Rocco

 

Sant'Agostino Dottore della Chiesa

 

 

 

L'affresco della parete nord nella chiesetta dedicata a san Rocco presenta tre temi, di cui quello a sinistra, dipinto nell'Ottocento dopo il prolungamento dell'edificio, ha per tema l'Eucarestia. Quello centrale raffigura la SS. Trinità, mentre quello a destra ci presenta un dottore nella Chiesa, probabilmente sant'Agostino, vestito da vescovo con la mitra in testa e la mano destra alzata in segno benedicente.

Il primo a parlare di Agostino come Dottore della Chiesa fu Beda il Venerabile che lo elencò assieme ai santi Gerolamo, Ambrogio e Gregorio papa in un suo scritto dell'VIII secolo. Questo elenco fu approvato il 24 settembre 1294 con lettera di conferma liturgica di papa Bonifacio VIII stilata ad Anagni.

La chiesetta dedicata a S. Rocco, costruita cinque secoli fa, è una piccola cappella di campagna, aggregata alla cascina Favaglie, che esiste ancora oggi nei pressi dell'oratorio nel territorio di Cornaredo. L'edificio non possiedi rilevanti elementi architettonici, ma è interessante per il ciclo di affreschi che sono ospitati su tre delle sue pareti interne.

Molto probabilmente il periodo della sua edificazione e della esecuzione del ciclo di affreschi va riferito alla seconda metà del Quattrocento.