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PITTORI: Maestro di Cracovia

Agostino consegna la Regola ai monaci

Agostino consegna la Regola ai monaci

 

 

MAESTRO DI CRACOVIA

1425

Cracovia, Monastero S. Caterina

 

Agostino consegna la Regola ai monaci

 

 

 

L'affresco si trova all'interno dell'area conventuale che appartenne all'insediamento monastico agostiniano medioevale. La scena raffigura sant'Agostino in cattedra mentre consegna la sua regola a un nutrito gruppo di monaci inginocchiati alla sua destra e alla sua sinistra. Il santo indossa la veste nera dei monaci del suo ordine e porta in testa la mitra episcopale avvolta dal nimbo dei santi.

Questo affresco è una delle più antiche pitture murali conservate e accessibili al pubblico nella Cracovia medievale. Questa immagine di Agostino si trova in un corridoio del chiostro del XIV secolo del monastero agostiniano in via Augustiańska 7, sopra l’ingresso della parte settentrionale degli edifici del convento. 

Nello stesso corridoio del chiostro si trova l'affresco che vede Agostino vescovo in gloria.

La chiesa di S. Caterina d'Alessandria e S. Margherita eretta in stile gotico sorge nel quartiere ebraico di Kazimierz a Cracovia. Nella navata meridionale della chiesa si trova la lapide di Wawrzyniec Spytek Jordan del 1603, proveniente dalla bottega di Santi Gucci. Da via Skalecza si accede alla chiesa tramite un portico tardo gotico con un portale interno ed esterno. Nei chiostri del monastero agostiniano si conservano numerosi affreschi gotici e rinascimentali, tra cui una Misericordia Domini (1470), la Crocifissione e la Madonna della Consolazione.

 

La presenza agostiniana a Cracovia nel medioevo è attestata dalle documentazioni degli archivi dell'Ordine a partire dalla prima metà del XVI secolo, oggi conservate nell'Archivio di Stato di Cracovia. Questo archivio è ricco di documenti relativi agli agostiniani a partire dal 1299 fino al 1950. Si tratta per lo più di diplomi in pergamena e libri relativi alla ex provincia di eremiti agostiniani in Polonia. Una parte consistente riguarda proprio la storia del loro monastero a Cracovia, che venne chiuso nel 1950.

Il fondatore della chiesa e del monastero fu il re Casimiro il Grande (1310-1370). Il re volle che fossero i Padri agostiniani a reggere questo complesso, chiamandoli nell'anno 1342. Gli agostiniani nel 1583 crearono l'Università ed ebbero un ruolo di primo piano nella rinascita spirituale della città. Giovanni Paolo II, da sacerdote ogni mattina nel 1951-1953 celebrava nella cappella della Madonna della Consolazione. Il complesso era costituito da una chiesa gotica monumentale, da un monastero gotico con chiostri e patio, un ampio giardino: all'interno si scopre un grandioso altare barocco e ben cinque corpi organo a canne.

 

I primi frati agostiniani in Polonia arrivarono a Cracovia nel 1343. Venti anni più tardi, il re Casimiro il Grande donò agli Agostiniani un appezzamento di terra per la costruzione di una chiesa e di un monastero a Kazimierz. La località divenne una nuova città che sorse vicino a Cracovia. La struttura della chiesa e il monastero con il chiostro vennero aperti nel 1378. Il monastero fu dedicato a S. Caterina e S. Margherita. La prima era la patrona degli studi, motivo per cui qualche storico presume che il re voleva formare un centro accademico con l'aiuto degli Agostiniani. Il migliore periodo per gli Agostiniani di Cracovia fu tra il XV e il XVI secolo, quando molti frati attendevano ai più noti centri intellettuali di quel tempo o agli studi dell'Università di Cracovia fondata nel 1364.

I frati oggi hanno la cura di una parrocchia, insegnano nella scuola, si prendono cura della comunità cattolica di lingua inglese di Varsavia, sono impegnati nello studio.