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PITTORI: Maestro degli arazzi

Agostino e due donatori

Agostino e due donatori

 

 

MAESTRO DEGLI ARAZZI

1480-1490

Strasburgo, Musée de l'Œuvre Notre-Dame

 

Agostino e due donatori

 

 

 

La tavola è attribuita al cosiddetto Maestro degli Studi di arazzi e raffigura sant'Agostino con ai piedi due donatori, che hanno dimensioni minuscole rispetto alla maestosa figura del santo. Agostino indossa il piviale episcopale e in testa porta la mitra circondata dal nimbo dei santi. Con la mano destra impugna un lungo ed elegante bastone pastorale mentre con la sinistra regge un libro aperto. Sotto il piviale si nota la tunica nera dei monaci che seguono la sua regola.

L'opera è conservata al Museo de l'Œuvre di Notre-Dame a Strasburgo, un museo dedicato alle arti visive e alle arti decorative dei territori dell'Alto Reno dall'Alto Medioevo fino all'annessione della Alsazia alla Francia nel 1681.

 

Maestro degli arazzi

Con la definizione di Maestro degli Studi di arazzi viene indicato un pittore e disegnatore tedesco attivo a Strasburgo alla fine del XV secolo. Secondo il J. Paul Getty Museum a questo maestro sono attribuiti circa 180 disegni, che indubbiamente costituiscono la più importante serie di disegni di un artista del nord Europa prima di Albrecht Dürer. Allo stesso artista inoltre, vengono attribuiti circa 30 dipinti.

Di fronte a una tale ricchezza di opere, è stato ipotizzato che questi lavori siano riconducibili a una bottega dove lavoravano diversi artisti. Il Maestro è anche chiamato "Maestro dei Circoli di Coburg" a motivo di due disegni datati 1485 e conservati nell'armadietto delle stampe nel castello di Coburg in Baviera. Questi disegni sono stilisticamente vicini a molti altri dipinti e schizzi raffiguranti studi di pieghe nei drappeggi delle vesti, come il perizoma di Cristo. Il Maestro fu attivo a Strasburgo con ogni probabilità negli anni dal 1470 al 1500.

Alcuni studiosi, come Wilfried Franzen, ipotizzano che il Maestro possa essere identificato con Heinrich Lützelmann, l'autore della serie di dieci pannelli della Passione di Cristo a Strasburgo. Secondo Franzen il Maestro è anche autore di un secondo ciclo della Passione di otto pannelli conservato al Landesmuseum di Magonza.

La sua opera pittorica consiste in pochi affreschi e in una trentina di pannelli che lo collocano come uno dei più importanti pittori di piccole pale d'altare. Potrebbe essere stato allievo del Maestro della Passione di Karlsruhe. Successivamente avrebbe lavorato nella bottega del pittore vetraio Peter Hemmel d'Andlau, che nel 1477 formò una associazione di vetrai a Strasburgo.