SYRLIN JORG

1485-1490

Ulm, Duomo luterano

 

Agostino Dottore della Chiesa

 

 

 

Sotto il portico del Duomo luterano di Ulm si apre il portale principale, gemino, che risale al 1380. All'interno di un programma teologico assai complesso e preciso, l'insieme delle sculture e delle pitture narra le vicende descritte nella Genesi e propone una lettura del Giudizio universale. Con questa serie di raffigurazioni presenti nel timpano si unisce l'inizio e la fine biblica della "Storia del mondo".

Ci sono riferimenti anche alla persona di Cristo, indicato come l'alfa e l'omega, il principio e la fine. La statua dell'Ecce Homo sul pilastro centrale del portale esprime appieno la portata storica e devozionale della rivoluzione cristiana nella società umana. L'opera è un capolavoro dello scultore Hans Multscher che la realizzò nel 1429, il cui originale è stato spostato sul pilastro sud all'interno del coro della cattedrale. La Storia della Creazione è raffigurata nel timpano e si sviluppa lungo tre fasce orizzontali sovrapposte. La fascia superiore, inquadrato in un rettangolo, raffigura Dio nell'atto di dar vita alla terra sotto forma di una palla rotante, contornata da "sfere planetarie".

Una tale rappresentazione evidenzia quale fosse la speciale interpretazione medievale della creazione del mondo, che ritroviamo anche sul portale nord della cattedrale di Friburgo. Nei tre angoli che sviluppano la loro narrazione attorno a questa sezione del timpano è stato raffigurato il Giudizio universale. Negli archivolti sono state posizionate le statue degli apostoli, mentre negli stipiti troviamo quelle degli evangelisti, dei martiri e dei Padri della Chiesa Agostino, Ambrogio, Gerolamo e Gregorio Magno. Questa selva scultorea fu realizzata in legno e dipinta in finta pietra dalla bottega di Jörg Syrlin il Giovane e costituisce un magnifico esempio del cosiddetto stile internazionale.

Agostino vi è raffigurato nelle sue vesti episcopali con in mano il bastone pastorale e la mitra in testa.

 

La grandiosa struttura architettonica gotica del Duomo è dominata dalla torre campanaria che sale altissima sulla facciata. Nei fianchi è ritmata da numerosi contrafforti svettanti ed archi rampanti. Precede la torre un portico a tre arcate ogivali ricco di statue eseguite dal maestro Hartmann intorno al 1420.

La cattedrale ospita molte vetrate, per lo più semplici e realizzate nell'Ottocento. Le più importanti sono costituite da un meraviglioso ciclo realizzato fra il XIV e il XV secolo che abbellisce le grandi finestre del Coro alte 15 metri.

L'interno della cattedrale, di grandiose proporzioni, è a pianta basilicale con un Coro absidato. L'edificio è diviso in cinque navate. Al suo interno, in particolare nell'area del coro, si sono conservati diversi capolavori da intarsio su legno, tra cui le opere di Jörg Syrlin il vecchio e quelle di Hans Multscher e di Jörg Syrlin il giovane.

 

 

Jörg Syrlin

Jörg Syrlin il Giovane (1455-1521) fu un eccellente scultore in legno tedesco. Nacque a Ulm, figlio di Jörg Syrlin il Vecchio e fu un eccellente rappresentante della scuola artistica di Ulm. Il padre Syrlin Jörg (1425-1491)detto il Vecchio, nativo di Ulm, fu a sua volta scultore e intagliatore tedesco. Abilissimo nell'intaglio in legno fu un fantasioso inventore di figure e decorazioni. Il suo capolavoro è costituito dagli 89 stalli del coro del duomo di Ulm realizzati fra il 1469 e il 1471). Altre sue opere sono conservate al Museo della sua città natale. Lo stile e la vena artistica di Jörg il Vecchio furono continuati dal figlio Jörg il Giovane, che dagli stalli paterni derivò quelli dell'abbazia di Blaubeuren (1493) e delle chiese parrocchiali di Zwiefaltendorf (1494) e di Geislingen (1512).