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PITTORI: Maestro dell'altare Tucher

Agostino e Monica

Agostino e Monica

 

 

MAESTRO DELL'ALTARE TUCHER

1440-1450

Norimberga, chiesa di Nostra Signora

 

Agostino e Monica

 

 

 

La tavola presente sull'altare maggiore della chiesa di Nostra Signora a Norimberga viene attribuita al cosiddetto Maestro dell'Altare Tucher. Questo artista era un pittore tedesco di cui non conosciamo il nome che troviamo attivo a Norimberga verso il 1440-1450, epoca in cui realizzò anche questa pala d'altare. Questo anonimo pittore tedesco che aveva bottega in Norimberga è stato così chiamato a motivo dell'altare che ha realizzato per la chiesa degli Agostiniani a Norimberga. Questo altare nel 1615 venne trasportato nella chiesa dei Certosini e fu restaurato a spese della famiglia Tucher. L'opera venne nuovamente spostata ed oggi è conservata nella chiesa di Nostra Signora sempre a Norimberga. L'altare presenta nel pannello centrale la scena della Crocifissione con ai lati l'Annunciazione e la Resurrezione. Nelle ante esterne a destra sono raffigurati san Guido e san Leonardo, mentre a sinistra abbiamo la Visione di sant'Agostino con santa Monica. Agostino è qui raffigurato a figura intera con i paramenti episcopali, la mitra in testa e il bastone pastorale fra le mani. Di fronte ha santa Monica in preghiera.

Al Maestro o alla sua bottega è stato attribuito l'Altare Haller, nella chiesa di San Sebald a Norimberga, che gli fu commissionato da Ulrich Haller. Completato dopo il 1440 presenta al centro l'episodio della Crocifissione con ai lati le Sante Barbara e Caterina e sul lato esterno delle ante Scene della Passione con la famiglia del donatore.

 

La chiesa di Nostra Signora venne costruita alla metà del XIV secolo per volere di Carlo IV sul luogo dove precedentemente sorgeva una sinagoga. Il progetto della chiesa è probabilmente da attribuire all'architetto tedesco Peter Parler.

La facciata è dominata dalla loggia di San Michele, al di sopra della quale si può vedere il famoso carillon che suona quotidianamente a mezzogiorno e che mostra i sette elettori al cospetto di Carlo IV. Quando la città di Norimberga si dichiarò protestante nel 1525, questa chiesa fu occupata dagli evangelici, ma all'inizio del XIX secolo tornò cattolica. L'opera più importante che è conservata al suo interno è proprio il Tucheraltar, che proviene dal convento degli agostiniani, chiuso in seguito alla riforma luterana.