Contenuto
Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Seicento: Anonimo francesePITTORI: Anonimo francese
Agostino con i Dottori della Chiesa
ANONIMO FRANCESE
1640
Parigi, Museo del Louvre, Fondo Disegni
Agostino con i Dottori della Chiesa
Questo bel disegno, molto complesso nella sua struttura compositiva, si trova conservato nel Fondo dei Disegni e delle miniature di piccolo formato al Museo del Louvre. Il pittore è anonimo, ma appartiene certamente all'orizzonte culturale artistico francese seicentesco. L'opera raffigura i quattro Dottori della Chiesa latina e venne realizzata verso il 1640.
La scena che vede protagonisti i quattro santi si svolge all'aperto davanti ad una imponente figura architettonica di stile classico arricchita da un lungo e poderoso colonnato che introduce ad un portico di ampie dimensioni.
L'impostazione dell'opera risente dell'influenza di analoghe raffigurazioni contemporanee, dove i quattro protagonisti stanno discutendo fra di loro scambiandosi interpretazioni della Bibbia, come avviene in primo piano con decisione fra Gerolamo ed Agostino, che sostengono le loro opinioni appoggiandosi direttamente alle Sacra Scritture che indicano con accuratezza su una pagina aperta con le loro mani.
L'altra classica coppia di questa scena sono Ambrogio, in piedi, e papa Gregorio Magno, seduto e con la papalina in testa.
Agostino è vestito da vescovo con la mitra in testa: una folta barba gli copre il viso, secondo i canoni iconografici che tradizionalmente gli vengono riconosciuti. Dietro di loro si affollano numerosi altri personaggi, che a loro volta sono in aperta discussione, con vivaci toni espressivi.
Agostino viene frequentemente raffigurato nelle sue vesti di vescovo e di Dottore della Chiesa. Spesso Agostino è associato ad altri santi e soprattutto agli altri tre Dottori Gerolamo, Ambrogio e San Gregorio Magno. Con questi ultimi fu praticamente raffigurato in tutte le chiese cristiane d'Occidente sui piloni o sulle volte del presbiterio e della navata centrale. Appare vestito sia da vescovo che da monaco che da canonico; talvolta ha una chiesa in mano, altre volte un libro, una penna o un cuore. Il significato di questo tema iconografico è chiarissimo: Agostino è stato uno dei vescovi che ha maggiormente difeso la Chiesa in tutti i suoi scritti e soprattutto con tutta la sua anima e il suo cuore.
Il primo a parlare di Agostino come Dottore della Chiesa fu Beda il Venerabile che lo elencò assieme ai santi Gerolamo, Ambrogio e Gregorio papa in un suo scritto dell'VIII secolo. Questo elenco fu approvato il 24 settembre 1294 con lettera di conferma liturgica di papa Bonifacio VIII stilata ad Anagni.