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PITTORI: Maestro di Atotonilco

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa ad Atotonilco el Grande in Messico

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

MAESTRO DI ATOTONILCO

1600-1650

Atotonilco el Grande, chiesa di sant'Agostino

 

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

La statua del santo si trova sull'altare centrale della chiesa di sant'Agostino nell'ex complesso agostiniano di Atotonilco el Grande in Messico.

Costruito nel XVI secolo, questo insediamento agostiniano è noto per la facciata della chiesa in stile plateresco con dettagli rinascimentali. All'interno l'edificio dispone di tre cupole, una cappella sul chiostro, dove sono ospitate pitture insolite che raffigurano la Passione di Cristo.

Lungo lo scalone principale del convento sono conservate ancora delle splendide pitture.

Questi dipinti sulle pareti degli ex conventi messicani del XVI secolo, hanno sempre attirato l'attenzione degli studiosi.

Tra gli esempi più eclatanti troviamo proprio i murales che appartengono ai conventi agostiniani dello Stato di Hidalgo, quali Ixmiquilpan, Epazoyucan, Atotonilco el Grande e Actopan. La costruzione della chiesa e del convento di Atotonilco è stata attribuita a Juan de Sevilla, che fu priore del convento tra il 1543 e il 1562-1563, in un periodo di grande espansione della comunità agostiniana locale. Il complesso fu edificato in una zona circondata da una vegetazione lussureggiante. Come ad Actopan, anche ad Atotonilco le pareti sono state decorate con grandi affreschi. Purtroppo l'edificio attualmente non è in buone condizioni di conservazione.

Il chiostro è ancora utilizzato per le attività parrocchiali. Impressionante è la scala che porta ai piani superiori: sebbene non sia grande come quella di Actopan, ha tuttavia un grande impatto sul visitatore. Il tema principale dei dipinti è la vita di sant'Agostino, patrono e fondatore dell'ordine, Padre della Chiesa e difensore dalle eresie.

I vari soggetti sono stati arricchiti dalle effigi e dai ritratti di studiosi greci e latini il cui pensiero è stato recuperato e adattato dagli umanisti al cristianesimo. Tra le immagini troviamo anche la scena dell'arrivo dei primi sette Agostiniani nella Nuova Spagna nel 1533. Come a Culhuacán, un ex convento a Città del Messico, la parte superiore del palazzo è stata decorata con pitture murali il cui tema descrive vita di Cristo. L'ex convento di Atotonilco el Grande è un esempio delle grandi architetture che si trovano disperse anche nei villaggi poco conosciuti del Messico.

La statua del santo vescovo di Ippona è stata concepita dall'anonimo scultore secondo i canoni classici che lo vedono raffigurato come vescovo e Dottore della Chiesa. In questo caso Agostino è vestito con la tunica nera dei monaci eremitani e impugna nelle mani la penna e un libro aperto, simboli emblematici della sua attività di scrittore difensore della fede cattolica.