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PITTORI: Binder Zaccaria

Sant'Agostino vescovo e cardioforo

Sant'Agostino vescovo e cardioforo

 

 

ZACCARIA BINDER

1631

Weissenau, chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo

 

Sant'Agostino vescovo e cardioforo

 

 

 

Lo scultore Zaccaria Binder realizzò questa statua di sant'Agostino nell'anno1631 a Weissenau per l'altare maggiore della chiesa dell'antico monastero premostratense, oggi chiesa parrocchiale dei santi Pietro e Paolo. La figura si staglia con imponenza in una alternanza bicromatica di nero e oro che accentua la dinamicità dei movimenti del santo vescovo di Ippona.

 

Fu nel 1145 che alcuni giovani monaci premonstratensi si stabilirono in questa località, nei pressi dell'ex città imperiale di Ravensburg in Svevia, per fondarvi un nuovo monastero. La pietra angolare della chiesa fu posta nel 1152 e venne provvisoriamente consacrata nel 1163. L'originaria chiesa aveva pianta alta romanica a forma di basilica a tre navate. Con la nomina di un prevosto nel 1257 l'insediamento divenne un'abbazia, e nel 1283 ricevette da Rudolf von Habsburg una reliquia del Santo Sangue, che permise ai monaci di migliorare la loro situazione economica. La reliquia del monastero è stata menzionata anche nel Lohengrin. Nel corso di pochi decenni attorno a questo monastero e alla sua chiesa si sviluppò un importante centro economico, intellettuale e spirituale che costituì un forte richiamo anche per le regioni vicine.

Oltre alla preghiera quotidiana dell'Ordine i monaci svolgevano una pastorale nelle comunità di loro competenza. Per secoli hanno pertanto retto le parrocchie di Santa Cristina, di St. Jodok, di Obereschach, di Gornhofen, di Obereisenbach, di Taldorf, di Bodnegg. All'interno del convento esistevano una scuola, la biblioteca, l'ospedale religioso e la scuola di scrittura. Tutte queste istituzioni ebbero una grande importanza. Il monastero barocco è stato progettato nei primi decenni del XVII secolo dal maestro costruttore Vorarlberg Franz Beer che ristrutturò l'edificio romanico-gotico precedente. La chiesa abbaziale in stile barocco fu completata 1724. I dipinti furono realizzati da Carl Stauder, mentre il concerto delle campane e l'organo monumentale sono opera di Nepomuk Holzhey. Altri capolavori presenti sono la Madonna gotica, il coro e l'altare maggiore rinascimentale che si possono ammirare all'interno della chiesa.

Nel 1803 il monastero fu soppresso in seguito alla forzata secolarizzazione. Sono trascorsi diversi decenni prima che sul sito dell'ex monastero si potesse sviluppare una comunità residenziale.