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Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Seicento: Antonio BisquertPITTORI: Antonio Bisquert
Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa
ANTONIO BISQUERT
1630-1640
Carinzia, località ignota
Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa
L'opera di Bisquert ci propone un sant'Agostino classico nelle sue vesti episcopali. In testa porta una elegante mitra, mentre con la mano destra regge un robusto ed alto bastone pastorale. Con la mano sinistra tiene aperto un libro dalla copertina nera che legge con attenzione. Il volto di Agostino è pensieroso e immerso nella lettura del testo. Ha un aspetto di persona serena nella forza della sua maturità intellettuale. Una folta barba nerastra gli copre tutto il mento e scende fin sul petto.
Alle sue spalle il pittore ha dipinto una chiesa specificandone i particolari con minuziosità. Sul campanile, che svetta sulla struttura della chiesa, sono ben visibili le campane, mentre alla sacra costruzione si accede da una grande porta. Un oculo poco sopra garantisce luce all'interno della navata.
Antonio Bisquert
Antonio Bisquert nacque nel 1596 a Valencia. Pittore barocco, fu notevolmente influenzato da Francisco Ribalta, di cui fu allievo. Le opere di Bisquert sono caratterizzate dalla più antica tradizione pittorica valenciana e rivelano un moderato naturalismo. Questo pittore amava soffermarsi sulla rappresentazione degli oggetti quotidiani e su dettagli anche secondari, assicurandosi una migliore credibilità artistica. I suoi committenti furono soprattutto religiosi, tant'è che la maggior parte dei suoi quadri raffigurano santi. Notevoli sono i suoi lavori per la chiesa di San Lorenzo a Huesca dove narra la vita di San Lorenzo o quelli nella chiesa di San Gil de Zaragoza con episodi della vita di San Vincenzo. Le sue opere hanno soggetti sempre religiosi destinati ad una committenza che sembra esclusivamente ecclesiastica, adatte alla decorazione di edifici religiosi. Antonio Bisquert morì nel 1646 a Teruel.