Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Seicento: Maestro di Doksany

PITTORI: Maestro di Doksany

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

MAESTRO DI DOKSANY

1684

Doksany, Convento Premonstatense

 

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

Questa bella statua raffigura Agostino nella sua figura di vescovo e Dottore della Chiesa. L'opera si trova appoggiata a una colonna nel Convento mariano di Doksany.

Questo bel sant'Agostino costituisce una delle quattro sculture che circondano di base mariana della colonna della peste che si trova nel primo cortile del convento femminile premonstratense a Doksany nella repubblica Ceca. L'intera struttura risale al 1684.

La presenza di Agostino non è inusuale in una comunità premonstratense, dato che ne segue la regola.

La fondazione di questo convento di Doksany risale all'anno 1144 quando la principessa Gertruda badessa del convento del Monastero di Strahov a Praga decise di dar vita a una nuova comunità. La sua storia è simile a quella di molti altri monasteri, dove si sono alternati periodi di fioritura e di decadenza, di ricchezza e di povertà, periodi gravati dalle guerre, dalle inondazioni e dagli incendi.

Il convento nel 1782 fu chiuso per ordine dell'imperatore Giuseppe II, nonostante che ci fossero ben 49 sorelle nella comunità.

In seguito la sua struttura fu utilizzata per un breve periodo di tempo come un ospedale militare. In seguito venne venduto ad una famiglia nobile di Aehrenthals che ricostruì un castello. Questi adattamenti insieme ad un decadimento graduale sotto il regime comunista ha portato ad una devastazione completa dell'intero complesso. La chiesa e la casa parrocchiale sono rimasti sotto l'amministrazione dei monaci Premonstratensi di Strahov, ad eccezione di una breve pausa durante il regime comunista. Il primo tentativo di rinnovare la vita contemplativa delle suore premonstratensi è stato fatto agli inizi del XX secolo, quando alcune ragazze hanno iniziato la loro formazione nel convento di Zwierzyniec a Cracovia. Il loro ritorno ha incontrato molte difficoltà, soprattutto nei rapporti con lo Stato tanto che non fu possibile avviare una comunità di clausura. Per questa ragione la Congregazione delle Suore premonstratensi della Santa Montagna che è formata nel 1902 ha cominciato a dedicare il suo tempo alle opere di apostolato, quantunque il desiderio di una vita più strettamente contemplativa non sia scomparsa dalle aspirazioni delle monache.

Nel 1989 la caduta del regime comunista ha portato a rinnovare l'idea della vita contemplativa. L'antico convento di Doksany nonostante tutte le devastazioni, venne scelto come residenza per le prime suore. Nel 1997 il Monastero di Strahov ha acquistato la parte a nord dell'ex convento e ha avviato la sua ricostruzione. Padre Abate Michael Projezdny ha quindi chiesto al Canonicato di Cracovia di inviare alcune suore per ricostituire la loro casa madre, dato che il convento di Cracovia nel 1164 era stato una filiazione di Doksany.

Nel 1988 quattro Sorelle (due dalla Polonia e due dalla Repubblica Ceca) hanno cominciato la loro vita comunitaria. Fino al 2007 la Casa dipendeva dal convento di Cracovia, ma del 2007 la comunità è diventata autonoma. Suor Alberta Chrobak è stata eletta Priora per la durata di 12 anni, secondo le attuali Costituzioni delle canonichesse del Premonstratensi.