GREVE GUILLAUME ERNEST

1634

Avignone, chiesa di san Pietro

 

Agostino Dottore della Chiesa e il bambino sulla spiaggia

 

 

 

Questa tavola fa parte di un gruppo di dipinti che si trovano a corona dell'altare maggiore della chiesa di san Pietro ad Avignone.

Nell'immagine a fianco di Agostino è visibile la figura di papa Gregorio Magno.

Agostino è stato qui raffigurato dal pittore di origini tedesca Grève Guillaume, come un vescovo Dottore della Chiesa mentre sta scrivendo su un grande libro aperto che tiene con la mano sinistra.

Il santo ha un aspetto da vegliardo, con una folta barba e capelli bianchi.

Ai piedi di Agostino se ne sta ritto in piedi un fanciullo seminudo che impugna con la mano sinistra un grande cucchiaio.

La scena fa dunque riferimento alla ricerca di Agostino del mistero della Trinità, conformemente a una leggenda medioevale che conobbe una grande diffusione e popolarità.

 

La basilica di San Pietro ad Avignone (in francese è una chiesa in stile gotico completata nel 1358 sul posto di un precedente edificio del secolo VII distrutto dai saraceni. Sulle sue rovine, Folco II vescovo d'Avignone, avviò una nuova costruzione, che verrà terminata tre secoli più tardi, nel 1358 grazie alla generosità del cardinale Pierre des Prés. Accanto alla chiesa vennero costruiti anche una canonica ed un chiostro, che oggi però sono scomparsi. Il papa Innocenzo VI la elesse a collegiata e nel corso del XV secolo la navata viene estesa e dotata di nuove cappelle. Nel 1486 venne costruito il sagrato mentre il campanile fu eretto nel 1495. La decorazione della facciata fu avviata nel 1512.

 

 

Guillaume-Ernest Greve

Pittore di origine tedesca, nacque a Emden nella Frisia orientale, ma svolse la attività nella regione di Avignone, dove morì nel 1639. Figlio di Guglielmo della nobile famiglia dei Greve nel 1593 frequenta la scuola di pittura nella città natale.

Verso il 1610 giunse ad Avignone e stringe amicizia con l'architetto Royers Francesco Valfenière. Costui sarà anche suo testimone di nozze nel 1626 e padrino alla sua unica figlia, Martha Petronilla, nata nel 1631. Grazie al matrimonio acquisisce una buona posizione sociale, che introduce nell'ambiente ecclesiastico.Sua moglie Maria Maddalena Desmares era figlia di un pittore di Avignone, nella cui famiglia erano presenti anche diversi notai, un canonico di San Pietro, e un sovrintendente dei lavori presso il Palazzo Apostolico. Greve pone il suo studio in Place du Palais, proprio di fronte alla residenza pontificia.

Ottenne rapidamente varie commissioni e la sua reputazione crebbe notevolmente. Nel 1613 i Cappuccini di Riez gli ordinarono un dipinto, nel furono i Prêcheurs d'Arles, quindi l'ospedale Saint Jacques di Aix-en-Provence. Lavora per il Parlamento di Provenza dove decora un soffitto del palazzo. La sua attività prosegue incessante, e tra il 1621 e il 1627 parte per una destinazione sconosciuta. In quel periodo gli viene chiesta una pala d'altare per la Collegiata di Six-Fours, altre per Tarascona. Nel 1630 probabilmente lavora a Carpentras per la Cattedrale di St-Siffrein. Esegue opere anche per vari ordini religiosi a Valencia. Tra le sue ultime opere ricordiamo cinque dipinti per il coro della chiesa collegiata di Saint-Pierre ad Avignone, mentre nel 1634 restaura l'immagine votiva del 1636 in ricordo della peste che era stata fatta dipingere dai Consoli di Isle-sur-Sorgue per la chiesa parrocchiale. Guillaume-Ernest Greve venne sepolto nella chiesa della Maddalena.