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Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Seicento: Vincente JoanesPITTORI: Vincente Joanes
Agostino e i Padri della Chiesa Ambrogio, Gerolamo e papa Gregorio Magno
JOANES VINCENTE
1600-1605
San Francisco, Fine Arts Museum
Agostino e i Padri della Chiesa
L'opera attribuita a Joanes Vincente è stata dipinta su tavola di legno a olio. Di modeste dimensioni, 60x75 cm circa, la tavola è conservata a San Francisco, presso il Fine Arts Museums. La scena raffigura i quattro Dottori della Chiesa che stanno discutendo fra di loro e leggono vari testi che tengono fra le mani per meglio argomentare i loro discorsi. Al centro della scena si nota la forte presenza di papa Gregorio Magno con in testa la tiara. Al suo fianco si nota san Gerolamo con il caratteristico copricapo e vestito rosso cardinalizio. Ai lati partecipano all'incontro anche Agostino, a sinistra, ed Ambrogio, a destra. Agostino ha un aspetto giovanile e gesticola con le mani nella esposizione del suo pensiero. In testa porta la mitra: dalla parte opposta Ambrogio, di spalle, osserva gli altri. In alto, sullo sfondo nero, si stacca la figura di una colomba in volo avvolta di luce, simbolo dello Spirito santo che sta illuminando le menti e i pensieri dei quattro Dottori alle prese con importanti argomenti teologici.
Viene Macip Vicente
Conosciuto anche come Vicente Joanes, questo pittore nacque nel 1555. Artista del Rinascimento spagnolo, seguì lo stile del padre Juan de Juanes di cui continuò l'opera ignorando le nuove tendenze naturalistiche. Nipote di Vincent Macip (1475-1545) e figlio di Juan de Juanes e Jerónima Viene, nacque probabilmente a Fuente la Higuera dove suo padre si era trasferito per dipingere una pala d'altare. Nel 1578 Vicente si trasferì a Bocairente per dipingere l'altare maggiore della chiesa parrocchiale assieme al padre. Ma pochi mesi dopo suo padre morì asciandolo solo a completare l'opera con i modelli paterni. Con la famiglia rimase a Bocairente fino al 1583. Visse fino al 1623. Gli viene attribuita una piccola cena presso il Museo di Belle Arti di Valencia, che segue il modello dell'Ultima Cena di Juan de Juanes al Prado. La sua esecuzione tuttavia è goffa e alcune figure non sono ben strutturate. Sembra che i figli e le figlie abbiano seguito la sua professione di pittore.