SCUOLA DI SIVIGLIA

1640-1660

Medina Sidonia, chiesa san Giacomo il Maggiore, Retablo de Santiago

 

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

L'immagine di Agostino si trova in un riquadro della pala dell'altare maggiore dedicato a san Giacomo. Il santo, fortemente legato alla città di Medina Sidonia, è stato raffigurato lateralmente. Indossa il saio nero dei monaci agostiniani, su cui è appoggiato un bianco piviale. Porta, come simboli della sua dignità episcopale, una grande croce d'oro sul petto, una mitra bianca e un pastorale, che è appoggiato sul braccio sinistro. Con la mano sinistra regge un libro aperto che esprime un evidente riferimento alle numerose opere e  scritti che gli sono valsi il titolo di Padre della chiesa.

Eseguita verso la metà del XVII secolo in pieno stile manierista, la pala d'altare è opera della scuola di Siviglia. E' stata realizzata in legno policromato strutturata in una serie di dipinti ad olio, insieme a due sculture.

Di forma rettangolare, è strutturato con cinque sezioni verticali e tre piani orizzontali che sono ordinatamente organizzate con colonne e cornici che dividono lo spazio in sezioni uguali.

Nella parte superiore la separazione è stata realizzata con pilastri decorati. Dodici tele rettangolari decorano l'altare, disposte armonicamente nelle nicchie.

La chiesa presenta una strutturale in stile moresco, con tre navate coperte da travi in ​​legno: quella centrale è la più ampia ed elevata. La Basilica ha una pianta rettangolare con grandi colonne sormontate da capitelli tardo capitelli gotici. L'aspetto esterno è sostanzialmente barocco con frontoni triangolari e piani in ceramica di origine Siviglia.

Due sono le confraternite di penitenza che avevano sede nella chiesa di Santiago de Medina Sidonia: si tratta della Confraternita del Nazareno e quella della Confraternita della Buona Morte. Entrambi hanno un altare di culto con le immagini dei santi titolari: quella del Nazareno si trova all'inizio della navata dalla parte del Vangelo, mentre quella Buona Morte si trova dalla parte dell'epistola, dove è esposta la Virgen Dolorosa della Confraternita.