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PITTORI: Maestro di Molsheim

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa con sant'Ambrogio e il pannello del Discorso sulla Montagna

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa con sant'Ambrogio e il pannello del Discorso sulla Montagna

 

 

MAESTRO DI MOLSHEIM

1631

Molsheim, chiesa dei Gesuiti

 

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

La raffigurazione in legno di sant'Agostino a dimensione intera adorna il pulpito che si trova nella chiesa dei Gesuiti a Molsheim nel Basso Reno. Il pulpito risale al 1631 ed  è piuttosto ricco di personaggi.

Vi si possono riconoscere le statue di san Pietro e di san Paolo, oltre a quelle dei quattro padri della Chiesa latina san Girolamo, sant'Agostino, sant'Ambrogio e san Gregorio Magno papa. Nel loro complesso queste statue, assieme a vari rilievi, ornano il pulpito, che è sostenuto da una colonna della navata. Fra la statua di Agostino e sant'Ambrogio si sviluppa la scena in rilievo che raffigura il Sermone sulla montagna. Le figure sulla fascia inferiore rappresentano S. Ignazio di Loyola, il fondatore dei gesuiti, Gesù che guarisce un lebbroso, l'invio degli Apostoli in, San Giovanni Battista che predica il pentimento e il primo missionario gesuita San Francesco Saverio, patrono di missioni. Sulla tavola armonica è possibile ammirare il Buon Pastore, i Quattro Evangelisti e l'acronimo dei Gesuiti IHS che simbolizza la presenza  di Gesù, salvatore degli uomini (dal latino Iesus Salvator hominis).

Sant'Agostino viene qui raffigurato nelle vesti di Dottore della Chiesa con il suo corredo episcopale. Il volto del santo esprime una forte autorevolezza, che è mediata dall'intensità dello sguardo che Agostino rivolge al libro che tiene fra le mani e che sta leggendo con cura e attenzione. Il volto sereno e composto, serio e autorevole, ci presenta un'altissima interpretazione del santo.

 

La chiesa dei Gesuiti di Molsheim è un edificio religioso cattolico posto a Molsheim in Alsazia. La sua edificazione in stile gotico, una costruzione di Christoph Wamser, venne decisa il nel 1614 dall'arciduca Leopoldo d'Austria, che depose la prima pietra all'inizio del 1615. La chiesa fu consacrata nel 1618 dal vescovo di Basilea William Rinck di Baldenstein. La chiesa è stata ristrutturata più volte con l'adozione successivi di diversi stili architettonici. Il suo originario stile gotico si è armonizzato con l'architettura moderna. La chiesa fu originariamente assegnato alla cura pastorale e spirituale degli studenti universitari gesuiti. Dopo la soppressione della Compagnia di Gesù nel 1773, la chiesa fu trasformata in parrocchia nel 1791 con il nome di"'Chiesa di San Giorgio". Las grandezza della chiesa è seconda in Alsazia solo alla cattedrale di Strasburgo.

Tra le numerose belle opere d'arte presenti, vanno ricordate la ricchezza della decorazione della cappella barocca di Ignazio (1621-1630) nel braccio nord croce e la Cappella Liebfrauen in stile rococò del 1748, nel braccio trasversale sud. Altri ornamenti della chiesa sono l'organo di Johann Andreas Silbermann del 1781 e la monumentale pala tardo gotica del Cristo sulla croce (1480) proveniente dalla ex Certosa di città.