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Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Seicento: Dionisio Francisco de RibasPITTORI: Dionisio Francisco de Ribas
Agostino vescovo e Dottore della Chiesa
DIONISIO FRANCISCO DE RIBAS
1650
Siviglia, convento di san Leandro
Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa con una chiesa in mano
La scultura di questo sant'Agostino è opera di Dionisio Francisco de Riba che la realizzò nel 1650, per il convento agostiniano di san Leandro a Siviglia. E' un'opera realizzata in legno policromo che raffigura il santo nelle sue vesti pontificali mentre regge nella mano sinistra una chiesa, che potrebbe rappresentare quella del monastero.
Il retablo o pala d'altare che si trova nella prima cappella a destra è databile al 1630. Nella sua nicchia principale appare questa scultura di Agostino, che risale probabilmente al 1651. Il resto delle sculture risale allo stesso periodo e raffigurano San Tommaso da Villanova, San Nicola da Tolentino, Santa Rita e Santa Clara de Montefalco. Sulla cimasa e le parti superiori troviamo altre scene con Sant'Agostino e Santa Monica presso il porto di Ostia e la Vergine col Bambino.Le dedicazioni di chiese a qualche santo sono fenomeno molto comune, cui non poteva certo sfuggire Agostino. In alcuni casi egli tiene in mano chiese o monasteri: ciò significa che la comunità locale gli ha affidato la propria chiesa o il proprio monastero affinché vegli sul regolare svolgimento delle attività spirituali di questi sacri luoghi.
Il convento di san Leandro fu una delle prime fondazioni religiose costituite a Siviglia nel XIII secolo. La sua chiesa attuale presenta caratteristiche architettoniche che datano la sua costruzione tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo. La direzione dei lavori è opera dell'architetto Juan de Oviedo. L'interno della chiesa è a navata unica coperta con una volta a botte con lunette: nel presbiterio troviamo una cupola emisferica con stucchi geometrici.
Francisco de Ribas Dionisio
Abili scultori, Francisco (1616-1679) e suo fratello Filippo de Ribas (1609-1648) appartenevano ad una famiglia di artisti, che ha lavorato con profitto a Cordoba, dove sono rimasti attivi in Siviglia almeno dal 1632. D. Felipe, fondatore del laboratorio, è stato addestrato da Juan de Mesa, ma è stato influenzato da Martinez Montanes e Alonso Cano. Tra le loro realizzazioni ricordiamo la pala d'altare barocca della Chiesa di San Lorenzo di Siviglia. Dionisio Francisco ha continuato il lavoro del fratello Filippo, con importanti opere, realizzate sempre a Siviglia, come la pala d'altare della Chiesa del Tabernacolo, la Chiesa della Terza e della Cappella di Jacome della Cattedrale. Anche nel lavoro che eseguì per la chiesa parrocchiale di Villamartin a Cadice, egli utilizza l'uso di colonne tortili e fa ampio e ricco ricorso a piante decorative che ornano le strutture.
Come scultore di figure va ricordata la statua del Gesù Bambino per la chiesa di San Juan de la Palma a Siviglia. L'altro fratello Gaspar de Ribas (1611-1658) si occupò, come maestro doratore e pittore, principalmente della policromia dei lavori dei suoi fratelli.